I rivestimenti delle gallerie realizzate con tecnica tradizionale sono generalmente composti da due livelli. Lo strato esterno, detto anche rivestimento di prima fase o primario, viene posto in opera immediatamente dopo lo scavo ed è concepito per garantire la necessaria stabilità, consentendo un parziale rilascio delle tensioni nell'ammasso roccioso. Lo strato interno, o rivestimento secondario, invece, viene solitamente applicato in una fase successiva ed è concepito per sopportare il carico dell’ammasso roccioso a lungo termine e, eventualmente, la pressione dell'acqua. L’attuale pratica progettuale per simulare il trasferimento di carico tra i due rivestimenti si basa su approcci semi-empirici, presupponendo che l’intero carico sopportato dal rivestimento di prima fase venga trasferito, alla fine della sua vita utile, direttamente al rivestimento secondario. Alcuni autori hanno dimostrato che in molti casi, anche dopo 30-40 anni, i rivestimenti di prima fase sono ancora efficienti e sul rivestimento finale agiscono carichi di entità limitata. L’articolo si propone di indagare i meccanismi di trasferimento del carico tra il rivestimento primario e quello secondario, considerando il diverso grado di deterioramento dello strato di calcestruzzo proiettato e delle centine. Una serie di analisi numeriche agli elementi finiti è utilizzata per studiare, in maniera parametrica, il processo di deterioramento e individuare scelte progettuali meno conservative rispetto alla pratica tradizionale seppur affidabili.

Valutazione del carico a lungo termine sui rivestimenti di gallerie / Lopez Ochoa, Juliana; Campana, Francesco; Insana, Alessandra; Barla, Marco. - ELETTRONICO. - (2025), pp. 769-776. (Intervento presentato al convegno XXVIII Convegno Nazionale di Geotecnica tenutosi a Venezia (Ita) nel 11-13 giugno 2025).

Valutazione del carico a lungo termine sui rivestimenti di gallerie

Lopez Ochoa, Juliana;Campana, Francesco;Insana, Alessandra;Barla, Marco
2025

Abstract

I rivestimenti delle gallerie realizzate con tecnica tradizionale sono generalmente composti da due livelli. Lo strato esterno, detto anche rivestimento di prima fase o primario, viene posto in opera immediatamente dopo lo scavo ed è concepito per garantire la necessaria stabilità, consentendo un parziale rilascio delle tensioni nell'ammasso roccioso. Lo strato interno, o rivestimento secondario, invece, viene solitamente applicato in una fase successiva ed è concepito per sopportare il carico dell’ammasso roccioso a lungo termine e, eventualmente, la pressione dell'acqua. L’attuale pratica progettuale per simulare il trasferimento di carico tra i due rivestimenti si basa su approcci semi-empirici, presupponendo che l’intero carico sopportato dal rivestimento di prima fase venga trasferito, alla fine della sua vita utile, direttamente al rivestimento secondario. Alcuni autori hanno dimostrato che in molti casi, anche dopo 30-40 anni, i rivestimenti di prima fase sono ancora efficienti e sul rivestimento finale agiscono carichi di entità limitata. L’articolo si propone di indagare i meccanismi di trasferimento del carico tra il rivestimento primario e quello secondario, considerando il diverso grado di deterioramento dello strato di calcestruzzo proiettato e delle centine. Una serie di analisi numeriche agli elementi finiti è utilizzata per studiare, in maniera parametrica, il processo di deterioramento e individuare scelte progettuali meno conservative rispetto alla pratica tradizionale seppur affidabili.
2025
9788855536660
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
1102-Lopez_Ochoa_b.pdf

accesso aperto

Descrizione: Valutazione del carico a lungo termine sui rivestimenti di gallerie
Tipologia: 2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza: Pubblico - Tutti i diritti riservati
Dimensione 1.56 MB
Formato Adobe PDF
1.56 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/3001027