Il lavoro intende inserirsi nel panorama di studi sui cambiamenti climatici in contesto urbano. Partendo dal concetto di servizi ecosistemici, ci si propone di sottolineare l'importanza di riequilibrare equamente ciò che è richiesto in un ecosistema urbano e ciò che viene fornito da esso, concentrandosi sulla quantità di inquinanti, sul sequestro del carbonio e sulla riduzione del deflusso idrico. I servizi ecosistemici (S.E.) possono essere definiti come le componenti del capitale naturale che forniscono prodotti (cibo, acqua potabile, ecc.) e benefici (come variabilità biologica e creazione del suolo) alla popolazione. L’obiettivo è quello di determinare e quantificare i S.E. relativi agli spazi verdi urbani sia in termini economici che ambientali. Nello specifico, lo studio è stato condotto attraverso l'uso di i-Tree, una suite di programmi sviluppata nel contesto statunitense, che mostra su piccola e grande scala i benefici economici e ambientali forniti da un'area verde. La sua applicabilità è stata testata per un contesto italiano in un parco di recente costruzione, situato in Via Revello - Torino, con la collaborazione del Comune di Torino, confrontando scenari passati, presenti e futuri. I programmi Eco, Hydro e Canopy sono stati utilizzati per lo spazio verde urbano studiato, fornendo informazioni utili sull'utilizzo del software e giustificando la creazione di nuove aree verdi urbane o l’espansione/miglioramento di aree già esistenti attraverso i risultati finali. Tali risultati mostrano come il passaggio da un'area residenziale (quasi totalmente cementificata) a un'area verde (quasi totalmente permeabile) abbia portato a un miglioramento della qualità dell'aria, con un conseguente aumento dello stoccaggio di carbonio e alla riduzione degli inquinanti, mentre in vista di futuri lavori di miglioramento nel parco (intensificazione delle specie arboree e arbustive), i risultati giustificano economicamente l'intervento mostrando una significativa riduzione del deflusso idrico con conseguente riduzione del rischio di eventi alluvionali. Questo lavoro ha lo scopo di approfondire i vantaggi e gli svantaggi di i-Tree e di inserire il software, poco conosciuto in un contesto europeo, tra gli strumenti efficaci e innovativi volti al monitoraggio e allo sviluppo di metodologie per rendere gli spazi urbani sempre più sostenibili, in un'ottica di “smart cities”.

Determinazione dei servizi ecosistemici su un'area verde urbana italiana: il parco di Via Revello, Torino / Busca, Francesco; Revelli, Roberto. - ELETTRONICO. - (2021), pp. 1-4. (Intervento presentato al convegno IDRA2020 - XXXVII Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Online nel 14-16 giugno 2021).

Determinazione dei servizi ecosistemici su un'area verde urbana italiana: il parco di Via Revello, Torino

Francesco Busca;Roberto Revelli
2021

Abstract

Il lavoro intende inserirsi nel panorama di studi sui cambiamenti climatici in contesto urbano. Partendo dal concetto di servizi ecosistemici, ci si propone di sottolineare l'importanza di riequilibrare equamente ciò che è richiesto in un ecosistema urbano e ciò che viene fornito da esso, concentrandosi sulla quantità di inquinanti, sul sequestro del carbonio e sulla riduzione del deflusso idrico. I servizi ecosistemici (S.E.) possono essere definiti come le componenti del capitale naturale che forniscono prodotti (cibo, acqua potabile, ecc.) e benefici (come variabilità biologica e creazione del suolo) alla popolazione. L’obiettivo è quello di determinare e quantificare i S.E. relativi agli spazi verdi urbani sia in termini economici che ambientali. Nello specifico, lo studio è stato condotto attraverso l'uso di i-Tree, una suite di programmi sviluppata nel contesto statunitense, che mostra su piccola e grande scala i benefici economici e ambientali forniti da un'area verde. La sua applicabilità è stata testata per un contesto italiano in un parco di recente costruzione, situato in Via Revello - Torino, con la collaborazione del Comune di Torino, confrontando scenari passati, presenti e futuri. I programmi Eco, Hydro e Canopy sono stati utilizzati per lo spazio verde urbano studiato, fornendo informazioni utili sull'utilizzo del software e giustificando la creazione di nuove aree verdi urbane o l’espansione/miglioramento di aree già esistenti attraverso i risultati finali. Tali risultati mostrano come il passaggio da un'area residenziale (quasi totalmente cementificata) a un'area verde (quasi totalmente permeabile) abbia portato a un miglioramento della qualità dell'aria, con un conseguente aumento dello stoccaggio di carbonio e alla riduzione degli inquinanti, mentre in vista di futuri lavori di miglioramento nel parco (intensificazione delle specie arboree e arbustive), i risultati giustificano economicamente l'intervento mostrando una significativa riduzione del deflusso idrico con conseguente riduzione del rischio di eventi alluvionali. Questo lavoro ha lo scopo di approfondire i vantaggi e gli svantaggi di i-Tree e di inserire il software, poco conosciuto in un contesto europeo, tra gli strumenti efficaci e innovativi volti al monitoraggio e allo sviluppo di metodologie per rendere gli spazi urbani sempre più sostenibili, in un'ottica di “smart cities”.
2021
9788894379914
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2815416