La progettazione dell’impianto per la climatizzazione negli edifici nZEB richiede particolare attenzione nella valutazione delle reali prestazioni energetiche. Un adeguato livello di isolamento termico è imprescindibile per la riduzione dei consumi e consente di sfruttare maggiormente il free-cooling, non solo estivo, limitando di conseguenza il peso del consumo energetico dei generatori. In questo scenario assume primaria importanza la valutazione ed il contenimento del consumo degli ausiliari. Gli impianti a tutta aria VAV possono sfruttare molto bene il free-cooling, otte-nendo ottime prestazioni, a patto di contenere le perdite di carico lato aria minimizzano così i consumi di ventilazione. Gli impianti ad aria primaria, al contrario, sfruttano meno il free cooling, ma ridu-cono sensibilmente l’energia richiesta per gli ausiliari spostando di conseguenza l’attenzione sull’efficienza dei generatori. La memoria propone i risultati di un’ampia ricerca che confronta in modo analitico 3 tipologie di impianto in 5 tipologie di edificio per uffici collocato in 9 differenti città nel mondo: - Impianto ad aria primaria con fan-coil - Impianto ad aria primaria con soffitto radiante - Impianto a tutt’aria VAV

Confronto tra impianti a tutt'aria VAV e ad aria primaria: l'importanza del consumo degli ausiliari / Corgnati, S. P.; Becchio, C.; Vio, M.; Prendin, L.; Magagnini, M.. - (2017), pp. 1-16. (Intervento presentato al convegno Soluzioni impiantistiche per edifici a basso consumo di energia: indirizzi normativi, tecnologie e strategie di gestione tenutosi a Bologna nel 20 ottobre 2016).

Confronto tra impianti a tutt'aria VAV e ad aria primaria: l'importanza del consumo degli ausiliari

S. P. Corgnati;C. Becchio;
2017

Abstract

La progettazione dell’impianto per la climatizzazione negli edifici nZEB richiede particolare attenzione nella valutazione delle reali prestazioni energetiche. Un adeguato livello di isolamento termico è imprescindibile per la riduzione dei consumi e consente di sfruttare maggiormente il free-cooling, non solo estivo, limitando di conseguenza il peso del consumo energetico dei generatori. In questo scenario assume primaria importanza la valutazione ed il contenimento del consumo degli ausiliari. Gli impianti a tutta aria VAV possono sfruttare molto bene il free-cooling, otte-nendo ottime prestazioni, a patto di contenere le perdite di carico lato aria minimizzano così i consumi di ventilazione. Gli impianti ad aria primaria, al contrario, sfruttano meno il free cooling, ma ridu-cono sensibilmente l’energia richiesta per gli ausiliari spostando di conseguenza l’attenzione sull’efficienza dei generatori. La memoria propone i risultati di un’ampia ricerca che confronta in modo analitico 3 tipologie di impianto in 5 tipologie di edificio per uffici collocato in 9 differenti città nel mondo: - Impianto ad aria primaria con fan-coil - Impianto ad aria primaria con soffitto radiante - Impianto a tutt’aria VAV
2017
9 788895 620701
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2699367
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo