La velocità di deformazione e la temperatura sono variabili di fondamentale importanza nella definizione della risposta meccanica dei materiali. In alcuni modelli di materiale di tipo elasto-plastico tali effetti vengono considerati agire in modo indipendente. Tuttavia, in diverse applicazioni il materiale viene sottoposto a carichi dinamici in condizioni di elevate temperature, per cui, in questo lavoro, viene descritta una metodologia di prova per investigare tali condizioni. I risultati sperimentali vengono riportati per due materiali: rame puro e Glidcop Al-15. Le prove ad elevato strain-rate sono condotte con il setup di barra di Hopkinson a trazione diretta. Il riscaldamento del provino avviene per mezzo di un sistema a induzione, che mantiene la temperatura costante grazie a un sistema di retroazione basato sulla misura della temperatura, ottenuta da termocoppie saldate direttamente sulla superficie del provino.
Analisi sperimentale del comportamento di materiali metallici sottoposti ad elevati strain-rate e temperature / Scapin, Martina; Peroni, Lorenzo; Fichera, Claudio. - (2013). (Intervento presentato al convegno AIAS – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L’ANALISI DELLE SOLLECITAZIONI 42° CONVEGNO NAZIONALE, tenutosi a UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO nel 11-14 SETTEMBRE 2013,).
Analisi sperimentale del comportamento di materiali metallici sottoposti ad elevati strain-rate e temperature
SCAPIN, MARTINA;PERONI, LORENZO;FICHERA, CLAUDIO
2013
Abstract
La velocità di deformazione e la temperatura sono variabili di fondamentale importanza nella definizione della risposta meccanica dei materiali. In alcuni modelli di materiale di tipo elasto-plastico tali effetti vengono considerati agire in modo indipendente. Tuttavia, in diverse applicazioni il materiale viene sottoposto a carichi dinamici in condizioni di elevate temperature, per cui, in questo lavoro, viene descritta una metodologia di prova per investigare tali condizioni. I risultati sperimentali vengono riportati per due materiali: rame puro e Glidcop Al-15. Le prove ad elevato strain-rate sono condotte con il setup di barra di Hopkinson a trazione diretta. Il riscaldamento del provino avviene per mezzo di un sistema a induzione, che mantiene la temperatura costante grazie a un sistema di retroazione basato sulla misura della temperatura, ottenuta da termocoppie saldate direttamente sulla superficie del provino.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2515730
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