Influenza dell'iniezione diretta di benzina sulle prestazioni e sulle emissioni di un motore a due tempi

L'iniezione diretta di benzina nel cilindro rappresenta attualmente per i motori ad accensione comandata una nuova possibilità per migliorarne le prestazioni, in modo particolare per quanto riguarda le emissioni di inquinanti allo scarico e il consumo di combustibile. Già si è potuto constatare che nei motori a quattro tempi i nuovi apparati di alimentazione hanno prodotto sensibili miglioramenti per quanto concerne questi aspetti, in particolare se utilizzati contestualmente alla stratificazione della carica ed ai nuovi convertitori catalitici, che presentano elevata efficienza anche con miscele magre. Anche nei motori a due tempi l'iniezione diretta è stata però utilizzata con evidenti vantaggi per quanto concerne le emissioni di idrocarburi incombusti e il consumo di carburante. Per valutare le possibilità di una tale applicazione si è installato pertanto un apparato di iniezione elettronico, di recente realizzazione, su di un motore a due tempi a carter-pompa dotato anche di un sistema di alimentazione ad iniezione indiretta che permette di effettuare un confronto in termini di emissioni e consumi. Questo nuovo apparato di iniezione diretta, grazie alle sue elevate prestazioni di ripetibilità, di qualità dei getto, di controllo della quantità di massa iniettata e della fasatura, ha permesso di ottimizzare il funzionamento dei motore per quanto riguarda la caratteristica meccanica a piena ammissione. Il confronto tra i due sistemi di alimentazione ha portato infine ad evidenziare le notevoli possibilità dei sistema di iniezione diretta nei riguardi dell'emissione di inquinanti e dei consumi.