Gli esempi sempre più numerosi di coltivazioni in sotterraneo di pietre ornamentali indicano la necessità di una “progettazione” delle coltivazioni che prenda nella giusta considerazione gli aspetti geotecnici connessi alla stabilità dei vuoti. In tal senso, quindi, si vanno sempre più affermando gli impieghi dei metodi più aggiornati sia nella fase di caratterizzazione geotecnica delle formazioni naturali, sia in quella dell’analisi statica con modelli numerici sia, infine, nel controllo in corso d’opera con l’adozione di sistemi di monitoraggio strumentale. In particolare, la nota riassume le finalità del monitoraggio e le usuali circostanze in cui esso può essere realizzato. Le tecniche di misura e le strumentazioni adottate devono rispondere a criteri di semplicità, robustezza ed affidabilità, anche tenendo conto dell’evoluzione geometrica degli scavi e della ridotta presenza, in generale, di strutture di sostegno artificiali. Sulla scorta di alcuni significativi esempi di applicazione in cave dell’area italiana ed europea si riassumono alcune considerazioni utili per affrontare in maniera affidabile il controllo della stabilità di grandi vuoti sotterranei.
Finalità e tecniche di monitoraggio geotecnico nelle cave in sotterraneo di pietra ornamentale / DEL GRECO, O; Oggeri, Claudio. - STAMPA. - (2006), pp. 95-100. (Intervento presentato al convegno Le cave in sotterraneo tenutosi a Torino nel 20-21 giugno 2006).
Finalità e tecniche di monitoraggio geotecnico nelle cave in sotterraneo di pietra ornamentale
OGGERI, CLAUDIO
2006
Abstract
Gli esempi sempre più numerosi di coltivazioni in sotterraneo di pietre ornamentali indicano la necessità di una “progettazione” delle coltivazioni che prenda nella giusta considerazione gli aspetti geotecnici connessi alla stabilità dei vuoti. In tal senso, quindi, si vanno sempre più affermando gli impieghi dei metodi più aggiornati sia nella fase di caratterizzazione geotecnica delle formazioni naturali, sia in quella dell’analisi statica con modelli numerici sia, infine, nel controllo in corso d’opera con l’adozione di sistemi di monitoraggio strumentale. In particolare, la nota riassume le finalità del monitoraggio e le usuali circostanze in cui esso può essere realizzato. Le tecniche di misura e le strumentazioni adottate devono rispondere a criteri di semplicità, robustezza ed affidabilità, anche tenendo conto dell’evoluzione geometrica degli scavi e della ridotta presenza, in generale, di strutture di sostegno artificiali. Sulla scorta di alcuni significativi esempi di applicazione in cave dell’area italiana ed europea si riassumono alcune considerazioni utili per affrontare in maniera affidabile il controllo della stabilità di grandi vuoti sotterranei.File | Dimensione | Formato | |
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finale oggeri otello GEAM - cave2006.pdf
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