Dal 1771 l'architetto romano Giuseppe Barberi (1746-1809) lavorò per Jacques-Laure Le Tonnelier de Breteuil (1723-1785), chevalier hospitalier e commandeur ma soprattutto ambasciatore dell'Ordine dei Cavalieri dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme a Roma. Due anni dopo, il balivo prese in affitto una villa sul Pincio, da quel momento conosciuta come Villa Malta. Qui, con l'aiuto di Etienne de La Vallee-Poussin, Barberi avviò un progetto di ridecorazione in stile pittoresco, quindi presumibilmente allestito come una finta rovina, destinato ad avere discreto successo. Giambattista Piranesi, artista già noto anche per i suoi rapporti con l'elite diplomatica francese a Roma, non fu presumibilmente estraneo a questa realizzazione e diede alcuni suggerimenti. Se le poche fonti non consentono di approfondire questo lavoro, altri elementi descrivono ulteriormente il rapporto tra Barberi e Breteuil. Ad esempio, tra i numerosi disegni prodotti dall'architetto romano e spesso sopravvissuti alle sue turbolente vicissitudini personali tra Roma e Parigi, molti schizzi possono essere riferiti a tale committenza. In effetti, si conservano molti schizzi per uno o più deser, lussuosi centritavola solitamente eseguiti da orafi di valore inestimabile, come i Valadier. Alcuni di questi possono essere ricondotti esplicitamente a uno o più progetti per Breteuil. Del resto, il confronto tra questi disegni e i capolavori realizzati, tuttora conservati a San Pietroburgo e a Madrid, potrebbe avvalorare l'ipotesi di un coinvolgimento dell'architetto nella progettazione complessiva di oggetti così preziosi, sorta di mondi architettonici miniaturizzati, in anni in cui il gusto stava radicalmente cambiando.
«Les conseils de Piranesi ne leur étaient point inutiles». Giuseppe Barberi architetto per Jacques-Laure Le Tonnelier de Breteuil nel cantiere di Villa Malta, a Roma (1769-77) / Pace, Sergio. - In: LEXICON. STORIE E ARCHITETTURA IN SICILIA. - ISSN 1827-3416. - ELETTRONICO. - Speciale Lexicon n. 5:"L’Ordine di Malta e la Lingua D’Italia. Architettura e temi decorativi dalla Controriforma al Settecento" a cura di F. Bulfone Gransinigh, V. Burgassi, D. K. Gullo, A. Spila(2024), pp. 173-182.
«Les conseils de Piranesi ne leur étaient point inutiles». Giuseppe Barberi architetto per Jacques-Laure Le Tonnelier de Breteuil nel cantiere di Villa Malta, a Roma (1769-77)
Pace Sergio
2024
Abstract
Dal 1771 l'architetto romano Giuseppe Barberi (1746-1809) lavorò per Jacques-Laure Le Tonnelier de Breteuil (1723-1785), chevalier hospitalier e commandeur ma soprattutto ambasciatore dell'Ordine dei Cavalieri dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme a Roma. Due anni dopo, il balivo prese in affitto una villa sul Pincio, da quel momento conosciuta come Villa Malta. Qui, con l'aiuto di Etienne de La Vallee-Poussin, Barberi avviò un progetto di ridecorazione in stile pittoresco, quindi presumibilmente allestito come una finta rovina, destinato ad avere discreto successo. Giambattista Piranesi, artista già noto anche per i suoi rapporti con l'elite diplomatica francese a Roma, non fu presumibilmente estraneo a questa realizzazione e diede alcuni suggerimenti. Se le poche fonti non consentono di approfondire questo lavoro, altri elementi descrivono ulteriormente il rapporto tra Barberi e Breteuil. Ad esempio, tra i numerosi disegni prodotti dall'architetto romano e spesso sopravvissuti alle sue turbolente vicissitudini personali tra Roma e Parigi, molti schizzi possono essere riferiti a tale committenza. In effetti, si conservano molti schizzi per uno o più deser, lussuosi centritavola solitamente eseguiti da orafi di valore inestimabile, come i Valadier. Alcuni di questi possono essere ricondotti esplicitamente a uno o più progetti per Breteuil. Del resto, il confronto tra questi disegni e i capolavori realizzati, tuttora conservati a San Pietroburgo e a Madrid, potrebbe avvalorare l'ipotesi di un coinvolgimento dell'architetto nella progettazione complessiva di oggetti così preziosi, sorta di mondi architettonici miniaturizzati, in anni in cui il gusto stava radicalmente cambiando.File | Dimensione | Formato | |
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