La densità di occupazione degli edifici scolastici come driver per la rigenerazione in Piemonte

L'infrastruttura dell'edilizia scolastica è uno dei sistemi di welfare più diffusi in Italia. Nella sola regione Piemonte è composta da circa 3.500 edifici. Le evidenze sulle proiezioni demografiche in tutta la regione Piemonte mostrano un calo significativo che interessa tutte le fasce di età. Questo contributo si propone di studiare l'infrastruttura edilizia scolastica alla luce delle proiezioni demografiche (2020 - 2030) per esplorare il potenziale di rigenerazione degli edifici scolastici esistenti, misurando la saturazione dello spazio e fornendo spunti progettuali per gestire la transizione. I dati raccolti dall'Anagrafe Regionale dell'Edilizia Scolastica (ARES Piemonte) evidenziano che oltre un terzo degli edifici scolastici piemontesi ha una superficie media per alunno superiore del doppio rispetto allo standard normativo; e circa un decimo degli edifici supera il triplo dello standard. Tuttavia, questa disponibilità di spazio non è distribuita uniformemente sul territorio regionale ma è sempre più accentuata nelle aree non urbane. I risultati si rivolgono agli enti locali, agli occupanti delle scuole e ai dirigenti scolastici per trovare un punto di congiunzione tra processi top-down e bottom-up, e supportare così la formulazione di proposte di intervento territoriale realizzabili, ripetibili e scalabili da cui partire per pianificare e progettare la trasformazione dell'infrastruttura scolastica regionale.