Gli edifici ospedalieri sono strutture complesse, non solo in termini funzionali, distributivi e tecnologici, anche per la loro rilevanza sociale. Le strutture sanitarie sono oggetto di un processo di “umanizzazione” che ha portato il focus dalla cura della malattia al trattamento dell’individuo nella sua completezza e complessità, mettendo al centro di tutto il paziente. Edifici in continua evoluzione, gli ospedali necessitano di una progettazione che prenda in considerazione, già in fase di impostazione, le possibili trasformazioni future. È fondamentale prevedere una struttura flessibile, in grado di adattarsi ai cambiamenti del caso e che possa ospitare, senza modifiche strutturali, nuovi reparti e nuove funzioni. Questa adattabilità al cambiamento oggi viene ricondotta alla misura di una capacità, la resilienza, non materialmente tangibile. Regione Piemonte e Politecnico di Torino stanno cercando di definire modelli di progettazione ospedaliera a scala urbana ed edilizia da applicare a contesti territoriali specifici in un’ottica di riuso, sostenibilità ed efficienza. In questa occasione si ritiene interessante proporre un processo metodologico che consente di individuare, a partire dallo studio di alcuni casi, schemi funzionali e distributivi significativi e di derivare da questi opportuni strumenti grafici a supporto di possibili percorsi progettuali definiti come linee guida e di indirizzo.
Modelli per l’edilizia ospedaliera e sanitaria: studio dei grafi relazionali e disegno di schemi funzionali e distributivi. Models for hospital and healthcare buildings: study of graphs and drawing of functional and distribution diagrams / Garzino, Giorgio; Bocconcino, Maurizio Marco; Vozzola, Mariapaola; Ferrauto, Rosa. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 3871-3892. (Intervento presentato al convegno Misura / Dismisura. 45° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione/Measure / Out of Measure. 45th International Conference of Representation Disciplines Teachers. tenutosi a Padova - Venezia nel 12 | 13 | 14 settembre 2024).
Modelli per l’edilizia ospedaliera e sanitaria: studio dei grafi relazionali e disegno di schemi funzionali e distributivi. Models for hospital and healthcare buildings: study of graphs and drawing of functional and distribution diagrams.
Garzino, Giorgio;Bocconcino, Maurizio Marco;Vozzola, Mariapaola;Ferrauto, Rosa
2024
Abstract
Gli edifici ospedalieri sono strutture complesse, non solo in termini funzionali, distributivi e tecnologici, anche per la loro rilevanza sociale. Le strutture sanitarie sono oggetto di un processo di “umanizzazione” che ha portato il focus dalla cura della malattia al trattamento dell’individuo nella sua completezza e complessità, mettendo al centro di tutto il paziente. Edifici in continua evoluzione, gli ospedali necessitano di una progettazione che prenda in considerazione, già in fase di impostazione, le possibili trasformazioni future. È fondamentale prevedere una struttura flessibile, in grado di adattarsi ai cambiamenti del caso e che possa ospitare, senza modifiche strutturali, nuovi reparti e nuove funzioni. Questa adattabilità al cambiamento oggi viene ricondotta alla misura di una capacità, la resilienza, non materialmente tangibile. Regione Piemonte e Politecnico di Torino stanno cercando di definire modelli di progettazione ospedaliera a scala urbana ed edilizia da applicare a contesti territoriali specifici in un’ottica di riuso, sostenibilità ed efficienza. In questa occasione si ritiene interessante proporre un processo metodologico che consente di individuare, a partire dallo studio di alcuni casi, schemi funzionali e distributivi significativi e di derivare da questi opportuni strumenti grafici a supporto di possibili percorsi progettuali definiti come linee guida e di indirizzo.File | Dimensione | Formato | |
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