Le metodologie e gli strumenti sempre più avanzati legati alla conoscenza del mondo e alla sua rap-presentazione che si sono affermati nell’ultimo decennio hanno portato l’uomo a confrontarsi con un proliferare di dati. Questi da un lato abilitano ad un controllo sempre più spinto delle variabili in gioco, dall’altro affaticano l’intelletto umano nella loro comprensione e qualificazione. Riconosciuto il valore insostituibile della narrazione antropocentrica, il contributo si interroga sul ruolo dell’Intelli-genza Artificiale nelle diverse fasi del processo edilizio. Tramite un approccio divergente è possibile generare una molteplicità di soluzioni ai problemi e ottenere interrogazioni specifiche finalizzate alla convergenza delle informazioni acquisite. Uomo e macchina stabiliscono un rapporto che si arricchisce di significato quando l’interpretazione dell’uno collabora con la descrizione dell’altro per confrontarsi con la dismisura del mondo fenomenico con l’obiettivo di prefigurare, generare e ge-stire meglio l’opera. Nell’ambito di un progetto, la semantica può intervenire per interpretare il suo intorno e stabilire i criteri di riferimento più idonei e performanti, per contribuire alla misura del mondo tramite la definizione di standard che ci aiutano a meglio comprenderlo. La comprensione dei big data e l’approccio generativo emergono come nuove tematiche del Disegno 5.0 coinvolgendo i grandi modelli di linguaggio per raggiungere obiettivi sempre più sfidanti. / The increasingly advanced methodologies and tools related to knowledge of the world and its re-presentation that have emerged in the past decade have led humans to confront a proliferation of data. On the one hand, these enable an ever-increasing control of the variables involved and, on the other, strain the human intellect in their comprehension and qualification. The paper questions artifi-cial intelligence’s role in the building process’s different phases, recognizing the irreplaceable value of the anthropocentric narrative. Through a divergent approach, it is possible to generate a multiplicity of solutions to problems and obtain specific queries to converge acquired information. Humans and machines establish a relationship enriched with meaning when the interpretation of one collaborates with the description of the other to confront the immensity of the phenomenal world to prefigure, generate and better manage the artefact. In the context of a project, semantics can intervene to interpret its surroundings, establish the most suitable and performing benchmarks, and contribute to the measurement of the world through the definition of standards that help us better understand it. Understanding big data and the generative approach emerge as new topics of Design 5.0 involving large language models to achieve increasingly challenging goals.

Approccio semantico alla rappresentazione: verso una collaborazione Uomo-AI per la misura della dismisura / Semantic approach to representation: toward a collaborative Human-AI for the measurement of the out-of measure / Loddo, Francesco; Osello, Anna; Rimella, Nicola; Polania Rodriguez, Daniel; Ugliotti, Francesca Maria; Ventura, Gianvito Marino. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 3135-3154. (Intervento presentato al convegno 45° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione Congresso della Unione Italiana per il Disegno | 45th International Conference of Representation Disciplines Teachers Congress of Unione Italiana per il Disegno, UID 2024 tenutosi a Padova-Venezia nel September 12-14) [10.3280/oa-1180-c630].

Approccio semantico alla rappresentazione: verso una collaborazione Uomo-AI per la misura della dismisura / Semantic approach to representation: toward a collaborative Human-AI for the measurement of the out-of measure

Loddo,Francesco;Osello, Anna;Rimella, Nicola;Polania Rodriguez, Daniel;Ugliotti, Francesca Maria;Ventura, Gianvito Marino
2024

Abstract

Le metodologie e gli strumenti sempre più avanzati legati alla conoscenza del mondo e alla sua rap-presentazione che si sono affermati nell’ultimo decennio hanno portato l’uomo a confrontarsi con un proliferare di dati. Questi da un lato abilitano ad un controllo sempre più spinto delle variabili in gioco, dall’altro affaticano l’intelletto umano nella loro comprensione e qualificazione. Riconosciuto il valore insostituibile della narrazione antropocentrica, il contributo si interroga sul ruolo dell’Intelli-genza Artificiale nelle diverse fasi del processo edilizio. Tramite un approccio divergente è possibile generare una molteplicità di soluzioni ai problemi e ottenere interrogazioni specifiche finalizzate alla convergenza delle informazioni acquisite. Uomo e macchina stabiliscono un rapporto che si arricchisce di significato quando l’interpretazione dell’uno collabora con la descrizione dell’altro per confrontarsi con la dismisura del mondo fenomenico con l’obiettivo di prefigurare, generare e ge-stire meglio l’opera. Nell’ambito di un progetto, la semantica può intervenire per interpretare il suo intorno e stabilire i criteri di riferimento più idonei e performanti, per contribuire alla misura del mondo tramite la definizione di standard che ci aiutano a meglio comprenderlo. La comprensione dei big data e l’approccio generativo emergono come nuove tematiche del Disegno 5.0 coinvolgendo i grandi modelli di linguaggio per raggiungere obiettivi sempre più sfidanti. / The increasingly advanced methodologies and tools related to knowledge of the world and its re-presentation that have emerged in the past decade have led humans to confront a proliferation of data. On the one hand, these enable an ever-increasing control of the variables involved and, on the other, strain the human intellect in their comprehension and qualification. The paper questions artifi-cial intelligence’s role in the building process’s different phases, recognizing the irreplaceable value of the anthropocentric narrative. Through a divergent approach, it is possible to generate a multiplicity of solutions to problems and obtain specific queries to converge acquired information. Humans and machines establish a relationship enriched with meaning when the interpretation of one collaborates with the description of the other to confront the immensity of the phenomenal world to prefigure, generate and better manage the artefact. In the context of a project, semantics can intervene to interpret its surroundings, establish the most suitable and performing benchmarks, and contribute to the measurement of the world through the definition of standards that help us better understand it. Understanding big data and the generative approach emerge as new topics of Design 5.0 involving large language models to achieve increasingly challenging goals.
2024
9788835166948
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2992424