Test di trattabilità per la progettazione di una barriera multistadio in situ

Il progetto operativo di bonifica di un Sito di Interesse Nazionale, caratterizzato da una contaminazione delle falde idriche da composti organici clorurati e metalli, prevede l’installazione di una barriera di trattamento costituita da un diaframma impermeabile per lo sbarramento del plume e da un sistema di filtrazione multistadio per la rimozione dei contaminanti. Il sistema filtrante sarà costituito da due letti reattivi installati in serie e impaccati rispettivamente con Ferro Zerovalente millimetrico (ZVI) e con carbone attivo granulare (GAC). Nel presente studio vengono descritti i test di laboratorio condotti, sia in condizioni batch, sia in flusso, al fine di supportare la progettazione sito-specifica degli interventi di trattamento. I test batch hanno permesso di individuare i materiali più efficaci in termini di capacità di degradazione e di adsorbimento dei contaminanti tra due diverse tipologie di ZVI e tre tipologie di GAC. I materiali selezionati sono stati poi impiegati come substrato reattivo per l’esecuzione di test di trattabilità in flusso eseguiti iniettando acqua di falda contaminata all’interno di due colonne poste in serie, la prima impaccata con ZVI e la seconda con GAC.