La gestione dei rifiuti sconta la contraddizione tra l’inevitabile produzione di scarti e l’utopia europea della zero waste economy basata sulla constatazione dell’insostenibilità dell’attuale sistema di discariche e inceneritori. Il presente studio si propone di delineare soluzioni con cui rendere il sistema di gestione dei rifiuti parte integrante del territorio e del paesaggio, in modo da superarne le intrinseche criticità di natura sociale ed ambientale. Le infrastrutture adibite allo smaltimento dei rifiuti costituiscono un elemento ricorrente del paesaggio contemporaneo, nonostante esso non sia percettibile. La pianificazione urbanistica, occupandosi prevalentemente delle norme igienico-sanitarie, ne ha accentuato l'isolamento relegando queste infrastrutture ai margini dei centri abitati, generando due diverse scale del rifiuto: quella locale, delle nostre abitazioni, e quella territoriale, dei grandi impianti di smaltimento. Attraverso il caso studio del territorio ferrarese, la ricerca individua soluzioni alternative per la gestione del rifiuto volte a ridurre la distanza e a rafforzare il collegamento fra la rete locale, producendo ricadute positive sul paesaggio circostante. Il gap generato dalla diversa scala di produzione e smaltimento potrà essere oltrepassato inserendo ad una scala intermedia nuove infrastrutture di trattamento del prodotto, meno invasive, attraverso le quali il cittadino possa interfacciarsi direttamente con lo scarto ed al tempo stesso ridurre la necessità di lavorazione in grandi impianti territoriali, snellendo l’intera filiera dalla produzione al trattamento.
Strategie e scenari per la significazione dei paesaggi infrastrutturali legati alla gestione dei rifiuti nella provincia di Ferrara / Emanueli, Luca; Lobosco, Gianni; Piliego, Valentina; Vaccaro, Carmela. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 1121-1126. (Intervento presentato al convegno XX Conferenza nazionale SIU, Urbanistica e/è azione pubblica. La responsabilità della proposta tenutosi a Roma nel 12-14 giugno 2017).
Strategie e scenari per la significazione dei paesaggi infrastrutturali legati alla gestione dei rifiuti nella provincia di Ferrara
Lobosco Gianni;
2018
Abstract
La gestione dei rifiuti sconta la contraddizione tra l’inevitabile produzione di scarti e l’utopia europea della zero waste economy basata sulla constatazione dell’insostenibilità dell’attuale sistema di discariche e inceneritori. Il presente studio si propone di delineare soluzioni con cui rendere il sistema di gestione dei rifiuti parte integrante del territorio e del paesaggio, in modo da superarne le intrinseche criticità di natura sociale ed ambientale. Le infrastrutture adibite allo smaltimento dei rifiuti costituiscono un elemento ricorrente del paesaggio contemporaneo, nonostante esso non sia percettibile. La pianificazione urbanistica, occupandosi prevalentemente delle norme igienico-sanitarie, ne ha accentuato l'isolamento relegando queste infrastrutture ai margini dei centri abitati, generando due diverse scale del rifiuto: quella locale, delle nostre abitazioni, e quella territoriale, dei grandi impianti di smaltimento. Attraverso il caso studio del territorio ferrarese, la ricerca individua soluzioni alternative per la gestione del rifiuto volte a ridurre la distanza e a rafforzare il collegamento fra la rete locale, producendo ricadute positive sul paesaggio circostante. Il gap generato dalla diversa scala di produzione e smaltimento potrà essere oltrepassato inserendo ad una scala intermedia nuove infrastrutture di trattamento del prodotto, meno invasive, attraverso le quali il cittadino possa interfacciarsi direttamente con lo scarto ed al tempo stesso ridurre la necessità di lavorazione in grandi impianti territoriali, snellendo l’intera filiera dalla produzione al trattamento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
lucae di Workshop_6_Atti_XX_Conferenza_Nazionale_SIU_Roma_Planum_Publisher_2017.pdf
accesso aperto
Descrizione: Contributo
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
PUBBLICO - Tutti i diritti riservati
Dimensione
1.72 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.72 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2981247