Questo volume racchiude gli atti di un convegno della Società scientifica "ProArch", già pubblicati nella forma sintetica del Book of Abstract. I contributi scientifici raccolti documentano un periodo della cultura architettonica italiana e delle pratiche del progetto in cui il sistema delle “certezze disciplinari”, o comunque i paradigmi che hanno sorretto la moderna cultura architettonica, vengono messi in discussione da una continua e imprevedibile modificazione dei modelli e dei contesti di riferimento. L’architettura, se riconosciuta come disciplina che aspira alla produzione di manufatti e configurazioni che contengono la determinazione di una stabilità temporale, si trova infatti a dover interpretare il contraddittorio processo di modificazione continua che, oltre a mettere in crisi le concezioni progettuali che si affidavano alla corrispondenza funzionale come matrice della necessità, rende sempre più debole l’immagine dell’architettura come “scena fissa” e riferimento costante delle comunità che abitano i luoghi. La pubblicazione sarà consultabile in open source presso il link: www.progettazionearchitettonica.eu
Frammenti in avvenire. L’origine della forma dell’immagine della Collina di Cristallo di Sanremo / Pepino, Thomas. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 867-872. (Intervento presentato al convegno TRANSIZIONI. L'avvenire della didattica e della ricerca per il progetto di architettura (IX Forum ProArch) tenutosi a Cagliari (IT) nel 17-19 novembre 2022).
Frammenti in avvenire. L’origine della forma dell’immagine della Collina di Cristallo di Sanremo
Pepino, Thomas
2022
Abstract
Questo volume racchiude gli atti di un convegno della Società scientifica "ProArch", già pubblicati nella forma sintetica del Book of Abstract. I contributi scientifici raccolti documentano un periodo della cultura architettonica italiana e delle pratiche del progetto in cui il sistema delle “certezze disciplinari”, o comunque i paradigmi che hanno sorretto la moderna cultura architettonica, vengono messi in discussione da una continua e imprevedibile modificazione dei modelli e dei contesti di riferimento. L’architettura, se riconosciuta come disciplina che aspira alla produzione di manufatti e configurazioni che contengono la determinazione di una stabilità temporale, si trova infatti a dover interpretare il contraddittorio processo di modificazione continua che, oltre a mettere in crisi le concezioni progettuali che si affidavano alla corrispondenza funzionale come matrice della necessità, rende sempre più debole l’immagine dell’architettura come “scena fissa” e riferimento costante delle comunità che abitano i luoghi. La pubblicazione sarà consultabile in open source presso il link: www.progettazionearchitettonica.euFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
(2022) Transizioni-BOP_ProArch_15-11-22_post-print_v.ed.pdf
non disponibili
Descrizione: (2022) Transizioni-BOP_ProArch
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
Non Pubblico - Accesso privato/ristretto
Dimensione
5.37 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.37 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2980611