Il congelamento artificiale dei terreni è una tecnica di impermeabilizzazione e consolidamento temporaneo utilizzata per gli scavi sottofalda volti alla realizzazione di pozzi o gallerie. L'indagine del comportamento di terreni sciolti o rocce fratturate i n fase di congelamento rappresenta un aspetto fondamentale, per una conoscenza approfondita di benefici e conseguenze in termini di resistenza e deformazioni. A tal fine, l'Università di Roma Tor Vergata ha progettato un'apparecchiatura triassiale a controllo di temperatura (FROZEN), in grado di consentire la riproduzione di quanto osservabile in sito. L apparecchiatura prevede infatti che il congelamento dei provini avvenga dal centro verso le pareti esterne , con diffusione del carico termico in direzione radiale . Il presente lavoro si concentra sull'analisi dei terreni intermedi, a matrice sabbiosa. In particolare, gli autori analizzano l'influenza della presenza di terreno fine sulla risposta idromeccanica dei provini, in fase di congelamento Da un punto di vista idraulico, il fine influenza notevolmente la direzione del movimento dell'acqua nei pori, che è espulsa durante il congelamento della sabbia pura, mentre viene richiamata verso il fronte congelato in presenza di inclusioni argillose. Di conseguenza, le deformazioni risultano trascurabili nel caso del terreno sabbioso, di espansione nel terreno a granulometria intermedia .
Analisi sperimentale del comportamento di terreni a matrice grossolana sottoposti a congelamento artificiale / La Porta, G.; Casini, F.; Pirulli, M.; Scavia, C.. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 1-6. (Intervento presentato al convegno Incontro Annuale dei Ricercatori di Geotecnica tenutosi a Caserta (Italia) nel 7-9 Settembre 2022).
Analisi sperimentale del comportamento di terreni a matrice grossolana sottoposti a congelamento artificiale
G. La Porta;M. Pirulli;C. Scavia
2022
Abstract
Il congelamento artificiale dei terreni è una tecnica di impermeabilizzazione e consolidamento temporaneo utilizzata per gli scavi sottofalda volti alla realizzazione di pozzi o gallerie. L'indagine del comportamento di terreni sciolti o rocce fratturate i n fase di congelamento rappresenta un aspetto fondamentale, per una conoscenza approfondita di benefici e conseguenze in termini di resistenza e deformazioni. A tal fine, l'Università di Roma Tor Vergata ha progettato un'apparecchiatura triassiale a controllo di temperatura (FROZEN), in grado di consentire la riproduzione di quanto osservabile in sito. L apparecchiatura prevede infatti che il congelamento dei provini avvenga dal centro verso le pareti esterne , con diffusione del carico termico in direzione radiale . Il presente lavoro si concentra sull'analisi dei terreni intermedi, a matrice sabbiosa. In particolare, gli autori analizzano l'influenza della presenza di terreno fine sulla risposta idromeccanica dei provini, in fase di congelamento Da un punto di vista idraulico, il fine influenza notevolmente la direzione del movimento dell'acqua nei pori, che è espulsa durante il congelamento della sabbia pura, mentre viene richiamata verso il fronte congelato in presenza di inclusioni argillose. Di conseguenza, le deformazioni risultano trascurabili nel caso del terreno sabbioso, di espansione nel terreno a granulometria intermedia .File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2972090