Il caso presentato riguarda il processo di coprogettazione, tutt’ora in corso, volto al riorientamento del servizio sociale pubblico cittadino per persone senza dimora della città di Torino. L’analisi di questo percorso progettuale, condotto da un gruppo di ricerca multidisciplinare (fra sociologia, antropologia e design), ci fornisce la possibilità di riflettere sul contributo e il ruolo del design nel promuovere contesti di incontro collaborativo fra diversi attori, elemento fondamentale nella progettazione e innovazione dei servizi. Allo stesso tempo, l’analisi ci permette di osservare le criticità relative alla progettazione partecipata di un servizio pubblico caratterizzato dall’elevata articolazione organizzativa e dalla complessità del fenomeno sociale a cui provvede. Si discuteranno alcuni esiti della ricerca in termini di innovazione di policy e di servizio e, in particolare, si rifletterà su come tali risultati siano stati adottati dai policy makers all’interno dei nuovi appalti e bandi pubblici per i servizi per persone senza dimora. Nel caso presentato, “connettere” persone, istituzioni pubbliche e discipline diverse ha comportato la messa a punto, da un lato, di un approccio di ricerca, aperto e collaborativo; dall’altro, di una strategia progettuale, partecipata e sistemica; da un altro ancora, di un obiettivo da raggiungere, in quanto in grado di favorire processi socialmente inclusivi a contrasto dell’homelessness.
Progettare connessioni inclusive a contrasto dell’homelessness / Campagnaro, Cristian; Di Prima, Nicolò. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 358-369. (Intervento presentato al convegno Design per connettere Persone, patrimoni, processi tenutosi a Palermo nel 25-26 febbraio 2021).
Progettare connessioni inclusive a contrasto dell’homelessness
Campagnaro, Cristian;Di Prima, Nicolò
2022
Abstract
Il caso presentato riguarda il processo di coprogettazione, tutt’ora in corso, volto al riorientamento del servizio sociale pubblico cittadino per persone senza dimora della città di Torino. L’analisi di questo percorso progettuale, condotto da un gruppo di ricerca multidisciplinare (fra sociologia, antropologia e design), ci fornisce la possibilità di riflettere sul contributo e il ruolo del design nel promuovere contesti di incontro collaborativo fra diversi attori, elemento fondamentale nella progettazione e innovazione dei servizi. Allo stesso tempo, l’analisi ci permette di osservare le criticità relative alla progettazione partecipata di un servizio pubblico caratterizzato dall’elevata articolazione organizzativa e dalla complessità del fenomeno sociale a cui provvede. Si discuteranno alcuni esiti della ricerca in termini di innovazione di policy e di servizio e, in particolare, si rifletterà su come tali risultati siano stati adottati dai policy makers all’interno dei nuovi appalti e bandi pubblici per i servizi per persone senza dimora. Nel caso presentato, “connettere” persone, istituzioni pubbliche e discipline diverse ha comportato la messa a punto, da un lato, di un approccio di ricerca, aperto e collaborativo; dall’altro, di una strategia progettuale, partecipata e sistemica; da un altro ancora, di un obiettivo da raggiungere, in quanto in grado di favorire processi socialmente inclusivi a contrasto dell’homelessness.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2970886