I mercati coperti, particolari fabbriche adibite al commercio, trovano accoglienza all’interno della città e ne diventano parte costitutiva delle caratterizzazioni urbane. Le funzioni ne definiscono tipologie, forme e strutture e la fabbrica diviene capace di caratterizzarsi all’interno di uno specifico spazio e tempo. Si tratta di architetture che non possono prescindere da determinati percorsi storici e socioculturali, ritrovando poi nel singolo edificio il significato di specifiche logiche costruttive. Il Mercado de Legazpi è il risultato di cambiamenti tecnologici innovativi, testimonianza della cultura costruttiva spagnola dell’inizio Novecento. Divenuto emblema del quartiere e riferimento per l’identità della comunità, è oggi un edificio abbandonato poco distante dal centro di Madrid. Dichiarato dal TICCIH-España come bene del patrimonio industriale, è fortemente legato alla memoria degli abitanti che ne difendono la conservazione auspicando una soluzione progettuale che miri al beneficio collettivo. Una lotta iniziata nel 2007 e che non ha ancora trovato una fine.

Quel che resta del Mercado Legazpi di Madrid / DI MARI, Giuliana; Garda, EMILIA MARIA. - ELETTRONICO. - (2022), p. 4.1.7. (Intervento presentato al convegno 2° Stati Generali del Patrimonio Industriale tenutosi a Roma - Tivoli nel 9-11 giugno 2022).

Quel che resta del Mercado Legazpi di Madrid

Giuliana Di Mari;Emilia Garda
2022

Abstract

I mercati coperti, particolari fabbriche adibite al commercio, trovano accoglienza all’interno della città e ne diventano parte costitutiva delle caratterizzazioni urbane. Le funzioni ne definiscono tipologie, forme e strutture e la fabbrica diviene capace di caratterizzarsi all’interno di uno specifico spazio e tempo. Si tratta di architetture che non possono prescindere da determinati percorsi storici e socioculturali, ritrovando poi nel singolo edificio il significato di specifiche logiche costruttive. Il Mercado de Legazpi è il risultato di cambiamenti tecnologici innovativi, testimonianza della cultura costruttiva spagnola dell’inizio Novecento. Divenuto emblema del quartiere e riferimento per l’identità della comunità, è oggi un edificio abbandonato poco distante dal centro di Madrid. Dichiarato dal TICCIH-España come bene del patrimonio industriale, è fortemente legato alla memoria degli abitanti che ne difendono la conservazione auspicando una soluzione progettuale che miri al beneficio collettivo. Una lotta iniziata nel 2007 e che non ha ancora trovato una fine.
2022
978-88-297-1666-1
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2968169