Verso la redazione di strumenti integrati per la qualità del progetto tecnologico, la cura e la manutenzione. Un caso di studio

A Ivrea, gli esiti emblematici dell’esperimento urbano e architettonico ispirato da Adriano Olivetti, dal 2018 sono entrati a far parte del Catalogo Unesco. Sul piano della storia dell’industrializzazione italiana e dell’architettura moderna, questi esiti sono da decenni ampliamente indagati: qui le opere sociali insieme con le opere industriali e di infrastrutturazione, hanno condizionato l’evoluzione di un contesto urbano di “frontiera”, coniugando le nuove istanze della produzione ai preesistenti ambiti e processi di produzione agricoli. Gli autori propongono un approccio e un metodo di lavoro non vincolati a categorie stereotipate di connotazione funzionale per offrire soluzioni sostenibili nell’ambito dello scottante tema della conservazione. Il contributo proposto presenta i primi esiti di un articolato programma di ricerca che ha come obiettivo la redazione di uno strumento integrato per l’indirizzo e il coordinamento di interventi adeguati di conservazione, manutenzione e riuso.