Multidisciplinarietà, interoperabilità e resilienza sono le sfide che il settore disciplinare del disegno deve affrontare nel contesto della quarta rivoluzione industriale. La vera innovazione è insita nella definizione di procedure e strumenti di rappresentazione digitale che supportino l’interpretazione di informazioni connotate da crescente complessità. L’inesauribile linguaggio espressivo del disegno acquista rinnovato vigore dal paradigma del Digital Twin nella ricerca di forme di rappresentazione sempre più performanti del patrimonio costruito. È importante che questo impulso si affermi con forza anche nei percorsi universitari per formare ingegneri e architetti capaci di confrontarsi con le mutevoli esigenze del mondo moderno. L’articolo illustra un approccio didattico innovativo, sviluppato a partire da una precedente attività di ricerca, che riconosce nel disegno la capacità trasversale di connessione tra saperi, tecniche e strumenti. Multidisciplinarity, interoperability and resilience are the challenges that the drawing discipline faces in the context of the fourth industrial revolution. The real innovation lies in the definition of digital representation procedures and tools that support the interpretation of increasingly complex information. The inexhaustible expressive language of drawing acquires renewed vigour from the Digital Twin paradigm to explore increasingly high-performance forms of representation of the built heritage. This impulse must be strongly affirmed in university courses as well, in order to train engineers and architects capable of dealing with the changing needs of the modern world. The article illustrates an innovative didactic approach, developed from a previous research activity, which recognises in drawing the transversal capacity to connect knowledge, techniques and tools.
Il disegno riscopre la sua intrinseca resilienza multidisciplinare / Drawing Rediscovers its Intrinsic Multidisciplinary Resilience / Ugliotti, Francesca Maria; Osello, Anna. - ELETTRONICO. - (2021), pp. 1228-1241. (Intervento presentato al convegno 42° CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI DOCENTI DELLE DISCIPLINE DELLA RAPPRESENTAZIONE CONGRESSO DELLA UNIONE ITALIANA PER IL DISEGNO / 42th INTERNATIONAL CONFERENCE OF REPRESENTATION DISCIPLINES TEACHERS CONGRESS OF UNIONE ITALIANA PER IL DISEGNO tenutosi a Messina nel 16-17-18 settembre 2021) [10.3280/oa-693.69].
Il disegno riscopre la sua intrinseca resilienza multidisciplinare / Drawing Rediscovers its Intrinsic Multidisciplinary Resilience
Ugliotti, Francesca Maria;Osello, Anna
2021
Abstract
Multidisciplinarietà, interoperabilità e resilienza sono le sfide che il settore disciplinare del disegno deve affrontare nel contesto della quarta rivoluzione industriale. La vera innovazione è insita nella definizione di procedure e strumenti di rappresentazione digitale che supportino l’interpretazione di informazioni connotate da crescente complessità. L’inesauribile linguaggio espressivo del disegno acquista rinnovato vigore dal paradigma del Digital Twin nella ricerca di forme di rappresentazione sempre più performanti del patrimonio costruito. È importante che questo impulso si affermi con forza anche nei percorsi universitari per formare ingegneri e architetti capaci di confrontarsi con le mutevoli esigenze del mondo moderno. L’articolo illustra un approccio didattico innovativo, sviluppato a partire da una precedente attività di ricerca, che riconosce nel disegno la capacità trasversale di connessione tra saperi, tecniche e strumenti. Multidisciplinarity, interoperability and resilience are the challenges that the drawing discipline faces in the context of the fourth industrial revolution. The real innovation lies in the definition of digital representation procedures and tools that support the interpretation of increasingly complex information. The inexhaustible expressive language of drawing acquires renewed vigour from the Digital Twin paradigm to explore increasingly high-performance forms of representation of the built heritage. This impulse must be strongly affirmed in university courses as well, in order to train engineers and architects capable of dealing with the changing needs of the modern world. The article illustrates an innovative didactic approach, developed from a previous research activity, which recognises in drawing the transversal capacity to connect knowledge, techniques and tools.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2927192