IL “LATO B”. DA UNITÀ TECNOLOGICA MARGINALE A MOTORE RIGENERATIVO SISTEMICO-RELAZIONALE

All’interno delle riflessioni critiche che gravitano attorno alla scomoda se pur necessaria presenza del patrimonio edilizio abitativo del secondo dopoguerra, in buona parte affetto da un deficit ancor prima qualitativo che prestazionale, il contributo individua nel lato B un terreno favorevole per una concreta occasione propulsiva di rigenerazione, la quale affonda le proprie radici sulla necessità di privilegiare un’istanza di miglioramento funzionale che orienti l’involucro edilizio posteriore verso una dimensione relazionale ecosistemica dello spazio esterno.