Il patrimonio architettonico è costituito da edifici che differiscono in quanto a tipologia, periodo storico e tecniche costruttive. Il patrimonio architettonico del XX secolo non fa eccezione e la sua conservazione è una delle frontiere più importanti nel campo della salvaguardia architettonica, considerato che gran parte di esso necessita di analisi approfondite e protezioni idonee. Il recente collasso del Viadotto sul Polcevera ha catalizzato l’interesse sui problemi di durabilità e di robustezza di alcuni sistemi costruttivi, quali il cemento armato precompresso. Questo contributo si concentra sulle problematiche relative alla conservazione delle architetture del XX secolo, attraverso l’illustrazione critica delle procedure adottate nella fase di diagnostica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato precompresso, come per esempio le cosiddette strutture a trave bilanciata, del Padiglione V di Torino Esposizioni, realizzato da Riccardo Morandi sul finire degli anni ’50. Proprio dalle recenti indagini sperimentali condotte dal Politecnico di Torino, necessarie per la lettura del sistema strutturale, prende le mosse una discussione più ampia sull’affidabilità strutturale e sismica per un eventuale riuso o riabilitazione.

Aspetti costruttivi e strutturali del Padiglione ipogeo di Riccardo Morandi a Torino / Oliva, Valerio; Lenticchia, Erica; Ceravolo, Rosario. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 349-357. (Intervento presentato al convegno Colloqui.AT.e 2019 tenutosi a Torino nel 25-28 settembre 2019).

Aspetti costruttivi e strutturali del Padiglione ipogeo di Riccardo Morandi a Torino

OLIVA, VALERIO;Erica Lenticchia;Rosario Ceravolo
2019

Abstract

Il patrimonio architettonico è costituito da edifici che differiscono in quanto a tipologia, periodo storico e tecniche costruttive. Il patrimonio architettonico del XX secolo non fa eccezione e la sua conservazione è una delle frontiere più importanti nel campo della salvaguardia architettonica, considerato che gran parte di esso necessita di analisi approfondite e protezioni idonee. Il recente collasso del Viadotto sul Polcevera ha catalizzato l’interesse sui problemi di durabilità e di robustezza di alcuni sistemi costruttivi, quali il cemento armato precompresso. Questo contributo si concentra sulle problematiche relative alla conservazione delle architetture del XX secolo, attraverso l’illustrazione critica delle procedure adottate nella fase di diagnostica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato precompresso, come per esempio le cosiddette strutture a trave bilanciata, del Padiglione V di Torino Esposizioni, realizzato da Riccardo Morandi sul finire degli anni ’50. Proprio dalle recenti indagini sperimentali condotte dal Politecnico di Torino, necessarie per la lettura del sistema strutturale, prende le mosse una discussione più ampia sull’affidabilità strutturale e sismica per un eventuale riuso o riabilitazione.
2019
9-788885-745315
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2755754
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo