Lo squilibrio tra il numero crescente di episodi di contaminazione ambientale e la disponibilità limitata di risorse da dedicare agli interventi necessari per ripristinare le condizioni originarie determina l’esigenza di mettere a punto nuove strategie integrate per il riuso di brownfield e legacy industriali. La presente ricerca introduce il primo prototipo di uno strumento a supporto delle decisioni nella gestione dei siti contaminati e studia un framework di interazione tra le figure professionali che operano negli interventi di rigenerazione urbana. L’obiettivo è la progettazione di un più ampio toolkit parametrico per supportare l’iter decisionale che coinvolge la figura dell’ingegnere ambientale, impegnata nella valutazione delle tecniche di bonifica attuabili in siti caratterizzati dalla presenza di una multi-contaminazione, e la figura dell’architetto e urban designer, che si occupa di adattare gli spazi della città post-industriale a nuove esigenze.

AdRem – Adaptive Remediation Toolkit / Accorsi, Federico; Palma, Valerio; Tosco, TIZIANA ANNA ELISABETTA; Sarah, Cutrì; Robiglio, Matteo. - STAMPA. - (2019), p. 739. (Intervento presentato al convegno SiCon 2019. Workshop su: Siti Contaminati. Esperienze negli interventi di risanamento tenutosi a Brescia nel 12-14 Febbraio 2019).

AdRem – Adaptive Remediation Toolkit

ACCORSI, FEDERICO;Valerio Palma;Tiziana Tosco;Matteo Robiglio
2019

Abstract

Lo squilibrio tra il numero crescente di episodi di contaminazione ambientale e la disponibilità limitata di risorse da dedicare agli interventi necessari per ripristinare le condizioni originarie determina l’esigenza di mettere a punto nuove strategie integrate per il riuso di brownfield e legacy industriali. La presente ricerca introduce il primo prototipo di uno strumento a supporto delle decisioni nella gestione dei siti contaminati e studia un framework di interazione tra le figure professionali che operano negli interventi di rigenerazione urbana. L’obiettivo è la progettazione di un più ampio toolkit parametrico per supportare l’iter decisionale che coinvolge la figura dell’ingegnere ambientale, impegnata nella valutazione delle tecniche di bonifica attuabili in siti caratterizzati dalla presenza di una multi-contaminazione, e la figura dell’architetto e urban designer, che si occupa di adattare gli spazi della città post-industriale a nuove esigenze.
2019
8878500224
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