Gli eventi sismici che hanno colpito l’Italia Centrale nell’agosto ed ottobre 2016 hanno provocato importanti perdite nei piccoli centri che caratterizzano questi territori. Numerose costruzioni storiche di straordinaria importanza artistica sono crollate o hanno subito danni ingenti. La Basilica di San Nicola da Tolentino, una delle più importanti testimonianze del patrimonio storico ed artistico dell’area, ha subito rilevanti danni nelle sue componenti strutturali principali che indicano una possibile riduzione della capacità sismica. Assume cruciale importanza monitorare la risposta strutturale nel tempo in modo da seguire l’evoluzione dei danni esistenti e determinare come possano incidere sulla stabilità strutturale. Sulla base di ciò il Comune di Tolentino, il Politecnico di Torino e la Nagoya City University hanno siglato un accordo di cooperazione strategica finalizzato al monitoraggio strutturale dinamico della Basilica. Le analisi dei dati acquisiti saranno focalizzate alla identificazione dei parametri dinamici in grado di evidenziare aspetti critici come l’attivazione di meccanismi locali o l’integrità delle connessioni tra i diversi elementi strutturali. Questo articolo descrive il sistema di monitoraggio installato nell’aprile 2017 e mostra i risultati delle analisi preliminari condotte sui dati acquisiti durante i primi mesi.
Monitoraggio dinamico post-sisma della Basilica di San Nicola da Tolentino / Sabia, Donato; Aoki, Takayoshi; Costanzo, Daniele; Lancellotta, Renato; Quattrone, Antonino. - ELETTRONICO. - Atti del XVII Convegno ANIDIS "L'ingegneria sismica in Italia":(2017), pp. 2420-2425. (Intervento presentato al convegno XVII Convegno ANIDIS - L'INGEGNERIA SISMICA IN ITALIA tenutosi a PISTOIA nel 17-21 Settembre 2017).
Monitoraggio dinamico post-sisma della Basilica di San Nicola da Tolentino
Donato Sabia;Daniele Costanzo;Renato Lancellotta;Antonino Quattrone
2017
Abstract
Gli eventi sismici che hanno colpito l’Italia Centrale nell’agosto ed ottobre 2016 hanno provocato importanti perdite nei piccoli centri che caratterizzano questi territori. Numerose costruzioni storiche di straordinaria importanza artistica sono crollate o hanno subito danni ingenti. La Basilica di San Nicola da Tolentino, una delle più importanti testimonianze del patrimonio storico ed artistico dell’area, ha subito rilevanti danni nelle sue componenti strutturali principali che indicano una possibile riduzione della capacità sismica. Assume cruciale importanza monitorare la risposta strutturale nel tempo in modo da seguire l’evoluzione dei danni esistenti e determinare come possano incidere sulla stabilità strutturale. Sulla base di ciò il Comune di Tolentino, il Politecnico di Torino e la Nagoya City University hanno siglato un accordo di cooperazione strategica finalizzato al monitoraggio strutturale dinamico della Basilica. Le analisi dei dati acquisiti saranno focalizzate alla identificazione dei parametri dinamici in grado di evidenziare aspetti critici come l’attivazione di meccanismi locali o l’integrità delle connessioni tra i diversi elementi strutturali. Questo articolo descrive il sistema di monitoraggio installato nell’aprile 2017 e mostra i risultati delle analisi preliminari condotte sui dati acquisiti durante i primi mesi.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2699421
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