Il raggiungimento del comfort acustico negli ambienti pubblici è basato principalmente sul controllo dei parametri acustici oggettivi, quali il tempo di riverberazione e il livello di rumore di fondo, ai quali talvolta si affiancano indagini soggettive. Queste rivelano una scarsa consapevolezza degli utenti riguardo la qualità acustica, causata verosimilmente della mancanza di informazioni adeguate e dunque di conoscenza del problema. Si nota quindi la necessità di formare l’utente circa la consapevolezza del comfort acustico ottimale e di implementare strategie di controllo attivo che lo vedono direttamente coinvolto, così come sempre più comunemente avviene per il raggiungimento del comfort termico e visivo. Un approccio di questo tipo diventa rilevante per il controllo del rumore prodotto dal chiacchiericcio degli utenti in ambienti densamente occupati, quali scuole, ospedali, luoghi di lavoro e di svago. Il controllo personale della voce, volto a ridurre il rumore antropico all’interno di tali spazi, è dunque un comportamento adattivo auspicabile al fine di evitare effetti negativi in termini di performance, salute e qualità dell’ambiente. Nell’ottica quindi di incoraggiare gli utenti verso il personale controllo della voce, questo studio si occupa di valutare l’efficacia dell’utilizzo di un dispositivo fonometrico intelligente e recentemente brevettato, denominato Speech & Noise Stop-Light (S&N-S Light), che segnala il superamento di livelli sonori limite attraverso un feedback visivo. Quest’ultimo, basato sull’accensione dei colori verde-giallo-rosso, è controllato da un algoritmo che elabora il livello sonoro confrontandolo a livelli statistici limite e escludendo dal calcolo rumori dovuti a eventi istantanei. Tali livelli statistici sono precedentemente definiti sulla base della destinazione d’uso dell’ambiente. I risultati della campagna di monitoraggio, che ha coinvolto le aule di una scuola primaria, dimostrano come il personale controllo della voce determini un abbassamento dei livelli di rumore durante lo svolgimento delle attività scolastiche e quindi il miglioramento della qualità acustica dell’ambiente stesso.

S&N-S LIGHT: IL DISPOSITIVO CHE CONTROLLA IL RUMORE ANTROPICO NEGLI AMBIENTI DENSAMENTE OCCUPATI INCORAGGIANDO IL COMPORTAMENTO ADATTIVO DI ABBASSAMENTO DEI LIVELLI DI VOCE / DI BLASIO, Sonja; Shtrepi, Louena. - ELETTRONICO. - (2017). (Intervento presentato al convegno 44 Convegno Nazionale AIA tenutosi a Pavia nel 7-9 Giugno 2017).

S&N-S LIGHT: IL DISPOSITIVO CHE CONTROLLA IL RUMORE ANTROPICO NEGLI AMBIENTI DENSAMENTE OCCUPATI INCORAGGIANDO IL COMPORTAMENTO ADATTIVO DI ABBASSAMENTO DEI LIVELLI DI VOCE

DI BLASIO, SONJA;SHTREPI, LOUENA
2017

Abstract

Il raggiungimento del comfort acustico negli ambienti pubblici è basato principalmente sul controllo dei parametri acustici oggettivi, quali il tempo di riverberazione e il livello di rumore di fondo, ai quali talvolta si affiancano indagini soggettive. Queste rivelano una scarsa consapevolezza degli utenti riguardo la qualità acustica, causata verosimilmente della mancanza di informazioni adeguate e dunque di conoscenza del problema. Si nota quindi la necessità di formare l’utente circa la consapevolezza del comfort acustico ottimale e di implementare strategie di controllo attivo che lo vedono direttamente coinvolto, così come sempre più comunemente avviene per il raggiungimento del comfort termico e visivo. Un approccio di questo tipo diventa rilevante per il controllo del rumore prodotto dal chiacchiericcio degli utenti in ambienti densamente occupati, quali scuole, ospedali, luoghi di lavoro e di svago. Il controllo personale della voce, volto a ridurre il rumore antropico all’interno di tali spazi, è dunque un comportamento adattivo auspicabile al fine di evitare effetti negativi in termini di performance, salute e qualità dell’ambiente. Nell’ottica quindi di incoraggiare gli utenti verso il personale controllo della voce, questo studio si occupa di valutare l’efficacia dell’utilizzo di un dispositivo fonometrico intelligente e recentemente brevettato, denominato Speech & Noise Stop-Light (S&N-S Light), che segnala il superamento di livelli sonori limite attraverso un feedback visivo. Quest’ultimo, basato sull’accensione dei colori verde-giallo-rosso, è controllato da un algoritmo che elabora il livello sonoro confrontandolo a livelli statistici limite e escludendo dal calcolo rumori dovuti a eventi istantanei. Tali livelli statistici sono precedentemente definiti sulla base della destinazione d’uso dell’ambiente. I risultati della campagna di monitoraggio, che ha coinvolto le aule di una scuola primaria, dimostrano come il personale controllo della voce determini un abbassamento dei livelli di rumore durante lo svolgimento delle attività scolastiche e quindi il miglioramento della qualità acustica dell’ambiente stesso.
2017
978-88-88942-54-4
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