Negli ultimi anni la tecnologia laser scanning terrestre ha destato notevoli interessi nel campo dello studio strutturale dei manufatti storici, finalizzato alla valutazione statica in presenza di diversi stati di sollecitazione ed alla verifica dello stato di conservazione. L’interesse è determinato in gran misura dalla possibilità di realizzare modelli delle strutture costruite potendo predeterminare livelli diversi di schematizzazione, bidimensionale e tridimensionale, per poter conseguentemente eseguire calcoli di verifica statica assegnando contenuti geometrici semplificati ma rispondenti alla realtà fisica dei manufatti. Il gruppo di Geomatica del Politecnico di Torino, ha avviato in collaborazione con il gruppo di Ingegneria delle Strutture, un programma di esperienze condotte su casi studio significativi, per contribuire agli studi che tendono a delineare buone pratiche per la generazione di modelli relativi a diverse tipologie di strutture storiche, dalle murature antiche, ai sistemi di travature lignee, alle volte sottili storiche o le moderne resistenti per forma in cemento armato. Questo contributo intende riferire alcuni risultati di queste esperienze: in particolare viene approfondita la generazione di modelli accurati da nuvole dense e della loro riduzione a modelli dalle geometrie semplificate, con l’ulteriore finalità di ricercare strategie di automazione del processo di generazione ed editing che conduca a modelli adeguati per il calcolo strutturale analitico. I casi studi scelti sono molto differenti per età di edificazione e quindi per sistema costruttivo, e la loro individuazione è anche orientata a presentare la varietà di strumenti utili già disponibili o da affinare nella sfera del riconoscimento delle forme e del feature extraction per poter raggiungere la definizione di modelli geometrici utili alle analisi ad Elementi Finiti (FEM) in modalità automatizzate o che richiedano all’operatore di impostare strategie di generazione idonee piuttosto che lunghe fasi di editing ripetitivo. Saranno quindi presentati alcuni problemi, considerazioni e risultati relativi agli esempi della muratura a grandi blocchi posati quasi esclusivamente a secco delle Terme extraurbane della città antica di Hierapolis (TK), delle volti sottili lignee e delle incavallature lignee di grandi coperture a spiovente di epoca barocca, appartenenti entrambe al seicentesco Castello del Valentino di Torino, ed infine della più recente volta in cemento armato del Paraboloide di Casale Monferrato (AL)

La tecnologia laser scanning per la valutazione statica delle strutture storiche / Spano', Antonia Teresa; Chiabrando, Filiberto; Donadio, Elisabetta; Sammartano, Giulia. - In: GEOMEDIA. - ISSN 1128-8132. - ELETTRONICO. - 4(2016), pp. 12-17.

La tecnologia laser scanning per la valutazione statica delle strutture storiche.

SPANO', Antonia Teresa;CHIABRANDO, FILIBERTO;DONADIO, ELISABETTA;SAMMARTANO, GIULIA
2016

Abstract

Negli ultimi anni la tecnologia laser scanning terrestre ha destato notevoli interessi nel campo dello studio strutturale dei manufatti storici, finalizzato alla valutazione statica in presenza di diversi stati di sollecitazione ed alla verifica dello stato di conservazione. L’interesse è determinato in gran misura dalla possibilità di realizzare modelli delle strutture costruite potendo predeterminare livelli diversi di schematizzazione, bidimensionale e tridimensionale, per poter conseguentemente eseguire calcoli di verifica statica assegnando contenuti geometrici semplificati ma rispondenti alla realtà fisica dei manufatti. Il gruppo di Geomatica del Politecnico di Torino, ha avviato in collaborazione con il gruppo di Ingegneria delle Strutture, un programma di esperienze condotte su casi studio significativi, per contribuire agli studi che tendono a delineare buone pratiche per la generazione di modelli relativi a diverse tipologie di strutture storiche, dalle murature antiche, ai sistemi di travature lignee, alle volte sottili storiche o le moderne resistenti per forma in cemento armato. Questo contributo intende riferire alcuni risultati di queste esperienze: in particolare viene approfondita la generazione di modelli accurati da nuvole dense e della loro riduzione a modelli dalle geometrie semplificate, con l’ulteriore finalità di ricercare strategie di automazione del processo di generazione ed editing che conduca a modelli adeguati per il calcolo strutturale analitico. I casi studi scelti sono molto differenti per età di edificazione e quindi per sistema costruttivo, e la loro individuazione è anche orientata a presentare la varietà di strumenti utili già disponibili o da affinare nella sfera del riconoscimento delle forme e del feature extraction per poter raggiungere la definizione di modelli geometrici utili alle analisi ad Elementi Finiti (FEM) in modalità automatizzate o che richiedano all’operatore di impostare strategie di generazione idonee piuttosto che lunghe fasi di editing ripetitivo. Saranno quindi presentati alcuni problemi, considerazioni e risultati relativi agli esempi della muratura a grandi blocchi posati quasi esclusivamente a secco delle Terme extraurbane della città antica di Hierapolis (TK), delle volti sottili lignee e delle incavallature lignee di grandi coperture a spiovente di epoca barocca, appartenenti entrambe al seicentesco Castello del Valentino di Torino, ed infine della più recente volta in cemento armato del Paraboloide di Casale Monferrato (AL)
2016
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