Nel 1605 muore Gabrio Busca, artigliere, ingegnere militare, trattatista: sono anni in cui le alleanze tra Francia e Spagna, tra Piemonte sabaudo e stato di Milano, sono labili e, spesso, si capovolgono rapidamente. Busca ha lavorato per i Savoia prima, e per il governatore milanese poi: negli ultimi anni prima della morte, è impegnato a potenziare il confine tra Piemonte e Lombardia, ancora alleati, nel timore di un attacco francese. Nel 1601, con il trattato di Lione, Carlo Emanuele I di Savoia ha firmato la pace con il temuto Enrico IV di Francia: per la Lombardia spagnola questo è un primo, preoccupante, segnale, di un possibile capovolgimento delle alleanze. Da questo momento il confine occidentale deve essere maggiormente potenziato, nel timore di un attacco proveniente dal ducato sabaudo, non più fidato alleato. Dopo pochi anni, nel 1610, Carlo Emanuele I firmerà l’alleanza con la Francia decretando lo scontro con la Spagna e il vicino stato di Milano. Busca non saprà mai che le sue fortificazioni (tra le altre, il forte di Fuentes su progetto di Cristobal Lechuga) risulteranno strategiche per il sanguinoso scontro fratricida tra Milano e Torino, definitivamente in guerra. Un destino non così inusuale per un ingegnere militare attivo in anni in cui le alleanze sono temporanee e, spesso, la situazione politica si capovolge velocemente.
"Servitore di due padroni" . Gabrio Busca , ingegnere militare tra Piemonte e Spagna / Dameri, Annalisa. - STAMPA. - 3:(2016), pp. 71-78. (Intervento presentato al convegno International Conference on Modern Age Fortifications of the Mediterranean Coast Fortmed 2016 tenutosi a Firenze nel ottobre 2016).
"Servitore di due padroni" . Gabrio Busca , ingegnere militare tra Piemonte e Spagna
DAMERI, Annalisa
2016
Abstract
Nel 1605 muore Gabrio Busca, artigliere, ingegnere militare, trattatista: sono anni in cui le alleanze tra Francia e Spagna, tra Piemonte sabaudo e stato di Milano, sono labili e, spesso, si capovolgono rapidamente. Busca ha lavorato per i Savoia prima, e per il governatore milanese poi: negli ultimi anni prima della morte, è impegnato a potenziare il confine tra Piemonte e Lombardia, ancora alleati, nel timore di un attacco francese. Nel 1601, con il trattato di Lione, Carlo Emanuele I di Savoia ha firmato la pace con il temuto Enrico IV di Francia: per la Lombardia spagnola questo è un primo, preoccupante, segnale, di un possibile capovolgimento delle alleanze. Da questo momento il confine occidentale deve essere maggiormente potenziato, nel timore di un attacco proveniente dal ducato sabaudo, non più fidato alleato. Dopo pochi anni, nel 1610, Carlo Emanuele I firmerà l’alleanza con la Francia decretando lo scontro con la Spagna e il vicino stato di Milano. Busca non saprà mai che le sue fortificazioni (tra le altre, il forte di Fuentes su progetto di Cristobal Lechuga) risulteranno strategiche per il sanguinoso scontro fratricida tra Milano e Torino, definitivamente in guerra. Un destino non così inusuale per un ingegnere militare attivo in anni in cui le alleanze sono temporanee e, spesso, la situazione politica si capovolge velocemente.File | Dimensione | Formato | |
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