Nell’estendere l’ambito delle loro competenze ai problemi relativi alla protezione dell’ambiente e della salute umana, gli ingegneri geotecnici non hanno solamente approfondito specifici problemi teorici, ma si sono confrontati anche con l’esigenza di mettere a punto nuovi metodi di progettazione, tenendo conto dei vincoli normativi, dei materiali utilizzati e delle finalità perseguite. Per illustrare i metodi di progettazione specifici delle applicazioni ambientali, in questa memoria è affrontato l’esempio della progettazione sviluppata a supporto della costruzione delle barriere di fondo della discarica. L’apparente semplicità della progettazione basata sulla Normativa nazionale, a cui è generalmente attribuito carattere prescrittivo, decade ad un’analisi approfondita, che ne evidenzia i limiti teorici. E’ pertanto indicata, come soluzione del problema, l’adozione di una progettazione prestazionale basata sulla procedura di analisi di rischio sanitario ambientale, che consenta di valutare la specifica vulnerabilità del sito. A questo fine, è proposta una procedura di calcolo, basata su soluzioni analitiche, che può essere inquadrata nell’ambito delle analisi di rischio di secondo livello, secondo la classificazione dell’ASTM e dell’USEPA. Tale procedura, sebbene basata su un modello concettuale molto semplice ed intuitivo, fornisce indicazioni utili per le scelte progettuali, perlomeno in una fase preliminare di dimensionamento delle opere. Può, inoltre, essere adottata anche in campo probabilistico, quando la variabilità dei parametri influisce in modo apprezzabile sui risultati.

Geotecnica ambientale: analisi di rischio e metodi di progettazione / Dominijanni, Andrea; Manassero, Mario. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 1-52. (Intervento presentato al convegno Giornata di Studio dedicata a “Il contributo della geotecnica alla protezione del sottosuolo dagli inquinanti”, Associazione Geotecnica Italiana e Ordine degli Ingegneri di Napoli tenutosi a Napoli (Italia) nel 18 Luglio 2014).

Geotecnica ambientale: analisi di rischio e metodi di progettazione

DOMINIJANNI, ANDREA;MANASSERO, Mario
2014

Abstract

Nell’estendere l’ambito delle loro competenze ai problemi relativi alla protezione dell’ambiente e della salute umana, gli ingegneri geotecnici non hanno solamente approfondito specifici problemi teorici, ma si sono confrontati anche con l’esigenza di mettere a punto nuovi metodi di progettazione, tenendo conto dei vincoli normativi, dei materiali utilizzati e delle finalità perseguite. Per illustrare i metodi di progettazione specifici delle applicazioni ambientali, in questa memoria è affrontato l’esempio della progettazione sviluppata a supporto della costruzione delle barriere di fondo della discarica. L’apparente semplicità della progettazione basata sulla Normativa nazionale, a cui è generalmente attribuito carattere prescrittivo, decade ad un’analisi approfondita, che ne evidenzia i limiti teorici. E’ pertanto indicata, come soluzione del problema, l’adozione di una progettazione prestazionale basata sulla procedura di analisi di rischio sanitario ambientale, che consenta di valutare la specifica vulnerabilità del sito. A questo fine, è proposta una procedura di calcolo, basata su soluzioni analitiche, che può essere inquadrata nell’ambito delle analisi di rischio di secondo livello, secondo la classificazione dell’ASTM e dell’USEPA. Tale procedura, sebbene basata su un modello concettuale molto semplice ed intuitivo, fornisce indicazioni utili per le scelte progettuali, perlomeno in una fase preliminare di dimensionamento delle opere. Può, inoltre, essere adottata anche in campo probabilistico, quando la variabilità dei parametri influisce in modo apprezzabile sui risultati.
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