Il presente lavoro propone un'analisi preliminare delle analogie e delle differenze di sollecitazione tra bici tradizionali e reclinate (recumbent). Partendo dalle normative attuali e focalizzandosi sulle prove in ambito strutturale, se ne propone una rivisitazione in ottica recumbent al fine di gettare le basi di una futura normazione specifica. La posizione supina di pedalata trasferisce il peso del ciclista al telaio esclusivamente tramite il sedile alleviando la sollecitazione su pedali e pedivelle, che non risentono di carichi dinamici dal fondo stradale e possono essere soggetti a prove meno gravose. Per ragioni analoge, le forze di prova sul telaio devono essere ridefinite tenendo conto della differente geometria. Attraverso la simulazione agli elementi finiti del telaio di un prototipo studentesco vengono evidenziate le modifiche necessarie rispetto alla configurazione tradizionale e allo stesso tempo vengono proposte considerazioni utili alla definizione dei requisiti di alcuni altri componenti chiave.
Applicabilità e adattabilità delle normative ciclistiche alle biciclette reclinate / Baldissera, Paolo; Delprete, Cristiana. - ELETTRONICO. - (2013). (Intervento presentato al convegno 42° Convegno Nazionale AIAS tenutosi a Salerno nel 11-14 settembre 2013).
Applicabilità e adattabilità delle normative ciclistiche alle biciclette reclinate
BALDISSERA, PAOLO;DELPRETE, CRISTIANA
2013
Abstract
Il presente lavoro propone un'analisi preliminare delle analogie e delle differenze di sollecitazione tra bici tradizionali e reclinate (recumbent). Partendo dalle normative attuali e focalizzandosi sulle prove in ambito strutturale, se ne propone una rivisitazione in ottica recumbent al fine di gettare le basi di una futura normazione specifica. La posizione supina di pedalata trasferisce il peso del ciclista al telaio esclusivamente tramite il sedile alleviando la sollecitazione su pedali e pedivelle, che non risentono di carichi dinamici dal fondo stradale e possono essere soggetti a prove meno gravose. Per ragioni analoge, le forze di prova sul telaio devono essere ridefinite tenendo conto della differente geometria. Attraverso la simulazione agli elementi finiti del telaio di un prototipo studentesco vengono evidenziate le modifiche necessarie rispetto alla configurazione tradizionale e allo stesso tempo vengono proposte considerazioni utili alla definizione dei requisiti di alcuni altri componenti chiave.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2514299
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