Vengono analizzate, attraverso il filtro della rappresentazione, alcune delle più celebri emergenze architettoniche di Torino, da una parte ripercorrendo storicamente la nascita e la permanenza di alcune di esse - in particolare quelle che hanno conquistato lentamente una ragione d’essere, quasi mutando l’originario legame con il proprio contesto - e dall’altra analizzando le più recenti proposte per la città. L'approfondimento è operato sul ruolo che alcuni disegni di concorso possono assolvere nel prefigurare l’impatto della presenza delle architetture che propongono: per il grattacielo di Intesa Sanpaolo, attualmente in costruzione su progetto di Renzo Piano, il dibattito pubblico, ancora non concluso, è stato lungo e aspro e ricorda altre storiche questioni cittadine. Le riflessioni esposte restano sospese sulla domanda se sia lecito pensare che per alcune architetture ci sia un lento e graduale passaggio da una condizione “atopica” a una condizione di inclusione urbana: la lettura di questo transito graduale può essere esplorata attraverso il Disegno e le sue diverse forme, seguendo il processo di storicizzazione che modifica la percezione di un’opera nuova in elemento che interloquisce con il proprio contesto in modo dinamico, condizionando intendimenti e indirizzando verso rinnovati significati, sino a conquistare il ruolo di simbolo emblematico per la città ospite. La Rappresentazione gioca un ruolo fondamentale fin dai prodromi di questo processo di radicamento contestuale che diviena particolarmente stimolante analizzando le peculiarità attraverso cui il Disegno prefigura o cela intenzionalmente il dialogo tra emergenze e ambiente di contesto.

Mutazioni nel paesaggio urbano: letture illustrate / Novello, Giuseppa; Vitali, Marco. - STAMPA. - (2013), pp. 171-179. (Intervento presentato al convegno idee per la rappresentazione 5 Atopie tenutosi a Napoli nel 4 maggio 2012).

Mutazioni nel paesaggio urbano: letture illustrate

NOVELLO, Giuseppa;VITALI, MARCO
2013

Abstract

Vengono analizzate, attraverso il filtro della rappresentazione, alcune delle più celebri emergenze architettoniche di Torino, da una parte ripercorrendo storicamente la nascita e la permanenza di alcune di esse - in particolare quelle che hanno conquistato lentamente una ragione d’essere, quasi mutando l’originario legame con il proprio contesto - e dall’altra analizzando le più recenti proposte per la città. L'approfondimento è operato sul ruolo che alcuni disegni di concorso possono assolvere nel prefigurare l’impatto della presenza delle architetture che propongono: per il grattacielo di Intesa Sanpaolo, attualmente in costruzione su progetto di Renzo Piano, il dibattito pubblico, ancora non concluso, è stato lungo e aspro e ricorda altre storiche questioni cittadine. Le riflessioni esposte restano sospese sulla domanda se sia lecito pensare che per alcune architetture ci sia un lento e graduale passaggio da una condizione “atopica” a una condizione di inclusione urbana: la lettura di questo transito graduale può essere esplorata attraverso il Disegno e le sue diverse forme, seguendo il processo di storicizzazione che modifica la percezione di un’opera nuova in elemento che interloquisce con il proprio contesto in modo dinamico, condizionando intendimenti e indirizzando verso rinnovati significati, sino a conquistare il ruolo di simbolo emblematico per la città ospite. La Rappresentazione gioca un ruolo fondamentale fin dai prodromi di questo processo di radicamento contestuale che diviena particolarmente stimolante analizzando le peculiarità attraverso cui il Disegno prefigura o cela intenzionalmente il dialogo tra emergenze e ambiente di contesto.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2508486
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo