F.O. Magnocavalli, nobile casalese, colto letterato, tragediografo e architetto dilettante, è figura cosmopolita e multiforme dello Stato sabaudo, riscoperta in tempi relativamente recenti e con un'incerta attribuzione di molte opere, soprattutto di committenza religiosa. Il saggio, attraverso un'attenta rilettura critica delle fonti, cerca di mettere in relazione la formazione di Magnocavalli, la sua frequentazione alfieriana, i dati sugli edifici realizzati o progettati

Francesco Ottavio Magnocavalli, un architetto dilettante tra tardobarocco e neoclassicismo. La fortuna critica e le incerte attribuzioni / Devoti, Chiara; Perin, Antonella. - STAMPA. - (Architettura e Potere. Lo Stato sabaudo e la costruzione dell’immagine in una corte europea, 2):(2012), pp. 281-291. (Intervento presentato al convegno Benedetto Alfieri 1699-1767, architetto di Carlo Emanuele III tenutosi a Reggia di Venaria (Torino) nel 14-16 ottobre 2010).

Francesco Ottavio Magnocavalli, un architetto dilettante tra tardobarocco e neoclassicismo. La fortuna critica e le incerte attribuzioni

DEVOTI, CHIARA;PERIN, Antonella
2012

Abstract

F.O. Magnocavalli, nobile casalese, colto letterato, tragediografo e architetto dilettante, è figura cosmopolita e multiforme dello Stato sabaudo, riscoperta in tempi relativamente recenti e con un'incerta attribuzione di molte opere, soprattutto di committenza religiosa. Il saggio, attraverso un'attenta rilettura critica delle fonti, cerca di mettere in relazione la formazione di Magnocavalli, la sua frequentazione alfieriana, i dati sugli edifici realizzati o progettati
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