Tra i più attivi e complessi architetti piemontesi del Settecento, Bernardo Antonio Vittone si è distinto per la competenza tecnica e la capacità di gestire con efficacia ogni aspetto della fase esecutiva della costruzione. Vittone è profondamente convinto che la qualità dell’esito architettonico possa essere garantita solo mediante un ferreo controllo sulle dinamiche di trasferimento della conoscenza tecnica dall’architetto alle maestranze. Nella costruzione delle cupole gli elementi su cui Vittone focalizza l’attività di controllo sono la struttura laterizia vera e propria e le opere provvisionali necessarie per la sua posa in opera. Gli strumenti di cui si avvale per guidare la costruzione sono essenzialmente due, il disegno in scala e il documento di istruzione. Lo studio del cantiere della cupola della chiesa di San Michele a Rivarolo Canavese (Torino), individuato come caso esemplare, restituisce in dettaglio i meccanismi di tramissione del sapere tecnico nell’opera vittoniana.
Bernardo Antonio Vittone architect and the technical knowledge transfer in dome construction: tools and methods / Mangosio, Marika. - ELETTRONICO. - (2012). (Intervento presentato al convegno Domes in the world. Cultural identity and symbolism. Geometric and formal genesis. Construction, identification, conservation tenutosi a Firenze (IT) nel 19 - 23 marzo 2012).
Bernardo Antonio Vittone architect and the technical knowledge transfer in dome construction: tools and methods
MANGOSIO, MARIKA
2012
Abstract
Tra i più attivi e complessi architetti piemontesi del Settecento, Bernardo Antonio Vittone si è distinto per la competenza tecnica e la capacità di gestire con efficacia ogni aspetto della fase esecutiva della costruzione. Vittone è profondamente convinto che la qualità dell’esito architettonico possa essere garantita solo mediante un ferreo controllo sulle dinamiche di trasferimento della conoscenza tecnica dall’architetto alle maestranze. Nella costruzione delle cupole gli elementi su cui Vittone focalizza l’attività di controllo sono la struttura laterizia vera e propria e le opere provvisionali necessarie per la sua posa in opera. Gli strumenti di cui si avvale per guidare la costruzione sono essenzialmente due, il disegno in scala e il documento di istruzione. Lo studio del cantiere della cupola della chiesa di San Michele a Rivarolo Canavese (Torino), individuato come caso esemplare, restituisce in dettaglio i meccanismi di tramissione del sapere tecnico nell’opera vittoniana.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2497277
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