Obiettivo del lavoro è stato sviluppare il progetto di una residenza con il minimo fabbisogno energetico, soddisfatto in massima parte mediante il ricorso a fonti rinnovabili. Il progetto riguarda la composizione architettonica e il dimensionamento degli impianti tecnici di una villetta ispirata alle forme delle cascine del Canavese, per cui come elemento strutturale si impiega il legno, che si affianca alla della pietra locale. Per gli isolamenti si ricorre a materiali di origine naturale o di recupero. La collaborazione con i produttori locali è essenziale per ridurre l’impatto del sistema di trasporto. Il progetto armonizza le esigenze estetiche e di organizzazione degli ambienti con la funzionalità degli interventi impiantistici, destinati a sfruttare in modo efficiente tutte le fonti energetiche disponibili. Per la riduzione dei consumi energetici da fonti fossili si sono adottate le seguenti misure: forte isolamento termico dell’involucro; sfruttamento passivo dell’energia solare per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria (ACS); ventilazione meccanica con recupero del calore dell’aria espulsa; apparecchiature elettriche ad alta efficienza; caldaia ausiliaria a cippato di filiera corta; solar cooling con macchina frigorifera con ciclo ad assorbimento.
PROGETTO E CARATTERIZZAZIONE ENERGETICA DI UN EDIFICIO A ENERGIA "QUASI ZERO" / Masoero, Marco Carlo; Silvi, Chiara; Guido, Zanzottera. - STAMPA. - (2011), pp. 1-13. (Intervento presentato al convegno 29° Congresso Nazionale AICARR: Verso gli edifici a energia quasi - zero. Le tecnologie disponibili. tenutosi a Bologna nel 2011, 6 ottobre).
PROGETTO E CARATTERIZZAZIONE ENERGETICA DI UN EDIFICIO A ENERGIA "QUASI ZERO"
MASOERO, Marco Carlo;SILVI, Chiara;
2011
Abstract
Obiettivo del lavoro è stato sviluppare il progetto di una residenza con il minimo fabbisogno energetico, soddisfatto in massima parte mediante il ricorso a fonti rinnovabili. Il progetto riguarda la composizione architettonica e il dimensionamento degli impianti tecnici di una villetta ispirata alle forme delle cascine del Canavese, per cui come elemento strutturale si impiega il legno, che si affianca alla della pietra locale. Per gli isolamenti si ricorre a materiali di origine naturale o di recupero. La collaborazione con i produttori locali è essenziale per ridurre l’impatto del sistema di trasporto. Il progetto armonizza le esigenze estetiche e di organizzazione degli ambienti con la funzionalità degli interventi impiantistici, destinati a sfruttare in modo efficiente tutte le fonti energetiche disponibili. Per la riduzione dei consumi energetici da fonti fossili si sono adottate le seguenti misure: forte isolamento termico dell’involucro; sfruttamento passivo dell’energia solare per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria (ACS); ventilazione meccanica con recupero del calore dell’aria espulsa; apparecchiature elettriche ad alta efficienza; caldaia ausiliaria a cippato di filiera corta; solar cooling con macchina frigorifera con ciclo ad assorbimento.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2496834
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