I distretti del commercio e del tempo libero in Piemonte. Un approccio integrato per promuovere la riqualificazione urbana e territoriale

Il commercio è da sempre settore caratterizzante l’identità delle città ben oltre la semplice portata economica. Tuttavia nel corso dell’ultimo decennio, la dinamica di questa funzione urbana è stata caratterizzata da una costante riduzione delle attività nei centri storici in favore di un intenso sviluppo di nuove strutture localizzate in aree extraurbane, fino alla comparsa di nuove strutture integrate che affiancano ai formati di grandi dimensioni altre funzioni relative all’intrattenimento, al tempo libero, al turismo. In questo quadro, a partire dalla metodologia di analisi e classificazione dei processi di insediamento in atto nei sistemi territoriali di offerta piemontesi, elaborata e sperimentata nel corso del progetto di ricerca coordinato per la Regione, il paper presenta una fotografia inedita e unitaria delle dinamiche in atto nei cinque distretti sperimentali istituiti (Alba-Bra, Cuneo, Ivrea, Novi Ligure e Vercelli), al fine di individuarne i relativi punti di forza e di debolezza nell’attuale scenario di programmazione e pianificazione territoriale e di mostrare principi e logica di azione di questa “nuovo strumento” di governance territoriale. Il contributo presenta criteri e condizioni affinché i Distretti del Commercio possano divenire un livello territoriale adatto alla creazione di politiche che perseguano la piena ed efficace sinergia fra politiche settoriali e strumenti di pianificazione urbana e territoriale, contribuendo così alla promozione di un approccio integrato alla riqualificazione urbana e territoriale.