Resumen. L’intuizione architettonica è sempre di ordine figurativo e durante il riassommare l’inconscio delle immagini, incasellate nel serbatoio dell’esperienza memoriale, il processo esecutivo non è quasi mai immediato e subitaneo, ma si realizza per gradi attraverso la ricerca. Il processo mentale può portare a matrici concettive di varia natura, tra le quali hanno indubbiamente ruolo preminente quelle di ordine figurativo, nelle loro componenti cromatiche e volumetriche. Ed è così che negli schizzi di progetto si palesano immagini grafiche dove i volumi pittorici o plastici hanno assoluta prevalenza. In un viaggio attraverso il tempo, assistiamo ad un’evoluzione delle espressioni grafiche maturatesi nella consapevolezza di potersi dotare di un valido strumento di rappresentazione per un’idea di progetto. Con le tecniche adottate, siano esse lo schizzo o il disegno ad acquarello, l’espressione dell’Architetto è immediata e intuitiva, spesso subendo gli influssi del contesto storico. Si cerca di analizzare il ruolo che i vari movimenti, nelle varie epoche, hanno influenzato e continuano ad insinuarsi nell’opera grafica del disegno di architettura, fino ad arrivare alla rappresentazione virtuale che, apparentemente, non vibra emozionalmente attraverso il “segno” dell’Architetto. Palabras clave: Disegno, Forma, Colore Abstract. English translation. The graphic expression in the idea of the project The architectural insight is always figurative order and during this adding up the unconscious of images, pigeonholed in the tank of the memorial experience, the executive process is almost never immediate and abrupt, but is realized by degrees through research. The mental process can lead to different concepts of matrices nature, which are undoubtedly those of a prominent figurative in their color and volumetric components. And so in design sketches are revealed graphics where volumes have pictorial or plastic absolute prevalence. On a trip through time, we are witnessing an evolution of graphic expression in the knowledge gained to be able to provide a valuable tool for representation of a project idea. With the techniques used, whether the sketch or watercolor sketch, the expression of the architect is quick and intuitive, often suffering from the influences of historical context. It seeks to examine the role that the various movements, at various times, have influenced and continue to creep in the graphic work of architecture design, up to reach the virtual representation that apparently does not vibrate emotionally through the 'sign' of the Architect. Keywords: Design, Shape, Color.

L'espressione grafica nell'idea di progetto / Blotto, Laura. - STAMPA. - Volume 1:(2010), pp. 21-27. (Intervento presentato al convegno X Congreso Internacional Expresiòn gràfica aplicada a la edificatiòn tenutosi a Alicante nel 2,3,4 dicembre 2010).

L'espressione grafica nell'idea di progetto

BLOTTO, Laura
2010

Abstract

Resumen. L’intuizione architettonica è sempre di ordine figurativo e durante il riassommare l’inconscio delle immagini, incasellate nel serbatoio dell’esperienza memoriale, il processo esecutivo non è quasi mai immediato e subitaneo, ma si realizza per gradi attraverso la ricerca. Il processo mentale può portare a matrici concettive di varia natura, tra le quali hanno indubbiamente ruolo preminente quelle di ordine figurativo, nelle loro componenti cromatiche e volumetriche. Ed è così che negli schizzi di progetto si palesano immagini grafiche dove i volumi pittorici o plastici hanno assoluta prevalenza. In un viaggio attraverso il tempo, assistiamo ad un’evoluzione delle espressioni grafiche maturatesi nella consapevolezza di potersi dotare di un valido strumento di rappresentazione per un’idea di progetto. Con le tecniche adottate, siano esse lo schizzo o il disegno ad acquarello, l’espressione dell’Architetto è immediata e intuitiva, spesso subendo gli influssi del contesto storico. Si cerca di analizzare il ruolo che i vari movimenti, nelle varie epoche, hanno influenzato e continuano ad insinuarsi nell’opera grafica del disegno di architettura, fino ad arrivare alla rappresentazione virtuale che, apparentemente, non vibra emozionalmente attraverso il “segno” dell’Architetto. Palabras clave: Disegno, Forma, Colore Abstract. English translation. The graphic expression in the idea of the project The architectural insight is always figurative order and during this adding up the unconscious of images, pigeonholed in the tank of the memorial experience, the executive process is almost never immediate and abrupt, but is realized by degrees through research. The mental process can lead to different concepts of matrices nature, which are undoubtedly those of a prominent figurative in their color and volumetric components. And so in design sketches are revealed graphics where volumes have pictorial or plastic absolute prevalence. On a trip through time, we are witnessing an evolution of graphic expression in the knowledge gained to be able to provide a valuable tool for representation of a project idea. With the techniques used, whether the sketch or watercolor sketch, the expression of the architect is quick and intuitive, often suffering from the influences of historical context. It seeks to examine the role that the various movements, at various times, have influenced and continue to creep in the graphic work of architecture design, up to reach the virtual representation that apparently does not vibrate emotionally through the 'sign' of the Architect. Keywords: Design, Shape, Color.
2010
9788426815293
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