La didattica della geometria ci sembra stia vivendo un momento di rinnovamento e di riplasmazione dovuto tanto alla massiccia introduzione dell’informatica grafica nella Scuola, quanto alla recente riforma dell’ordinamento universitario che ha portato alla costituzione dei due percorsi, potenzialmente indipendenti, della laurea di primo livello e della laurea magistrale. Su questo secondo aspetto vorremmo soprattutto soffermarci, avendo vissuto, da studenti, l’esperienza di consolidati e tradizionali corsi quinquennali di architettura e quindi, da giovani docenti, l’esperienza della costruzione dei nuovi modelli formativi, con il conseguente adeguamento disciplinare, nei corsi di laurea di nuova formazione. In particolare vorremmo orientare il nostro contributo, come suggerisce uno dei focus del Convegno, sulla didattica della geometria per il progetto, impegno che ci accomuna nell’insegnamento di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva presso i corsi di Laurea in Scienze dell’Architettura (Roberta Spallone) e in Disegno Industriale (Ursula Zich, Marco Vitali) della I Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. In tali corsi l’adesione ai nuovi modelli formativi ha comportato, da un lato, una drastica contrazione dei tempi, in termini di estensione (semestralizzazione quando non quadrimestralizzazione dell’insegnamento) ed in termini di quantità (dimezzamento delle ore-cattedra rispetto al vecchio modello), dall’altro una rimodellazione dei contenuti in funzione di percorsi formativi complessivamente orientati al progetto, di architettura e di design.
Problematiche della didattica della geometria per il progetto di architettura e di design: osservazioni e proposte / Spallone, Roberta; Vitali, Marco; Zich, Ursula. - STAMPA. - (2008), pp. 105-112. (Intervento presentato al convegno La Geometria tra didattica e ricerca tenutosi a Firenze nel 17-19 APRILE 2008).
Problematiche della didattica della geometria per il progetto di architettura e di design: osservazioni e proposte
SPALLONE, Roberta;VITALI, MARCO;ZICH, Ursula
2008
Abstract
La didattica della geometria ci sembra stia vivendo un momento di rinnovamento e di riplasmazione dovuto tanto alla massiccia introduzione dell’informatica grafica nella Scuola, quanto alla recente riforma dell’ordinamento universitario che ha portato alla costituzione dei due percorsi, potenzialmente indipendenti, della laurea di primo livello e della laurea magistrale. Su questo secondo aspetto vorremmo soprattutto soffermarci, avendo vissuto, da studenti, l’esperienza di consolidati e tradizionali corsi quinquennali di architettura e quindi, da giovani docenti, l’esperienza della costruzione dei nuovi modelli formativi, con il conseguente adeguamento disciplinare, nei corsi di laurea di nuova formazione. In particolare vorremmo orientare il nostro contributo, come suggerisce uno dei focus del Convegno, sulla didattica della geometria per il progetto, impegno che ci accomuna nell’insegnamento di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva presso i corsi di Laurea in Scienze dell’Architettura (Roberta Spallone) e in Disegno Industriale (Ursula Zich, Marco Vitali) della I Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. In tali corsi l’adesione ai nuovi modelli formativi ha comportato, da un lato, una drastica contrazione dei tempi, in termini di estensione (semestralizzazione quando non quadrimestralizzazione dell’insegnamento) ed in termini di quantità (dimezzamento delle ore-cattedra rispetto al vecchio modello), dall’altro una rimodellazione dei contenuti in funzione di percorsi formativi complessivamente orientati al progetto, di architettura e di design.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1848914
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