High life. Touristes e imprenditori nelle valli monregalesi, nella seconda metà dell’800

La singolare presenza di un’incompiuta folie neomedievalista, tradizionalmente collegata al soggiorno estivo di Rosa Mirafiori a Frabosa Soprana, motiva da un lato un’attenta indagine documentale per individuarne le origini e suffragare l’autenticità della memoria storica, dall’altro fa emergere significativi aspetti di gestione delle risorse economiche, turistiche e naturali nelle valli Monregalesi, a fine Ottocento, tramite l’importante nucleo di esponenti dell’imprenditoria, della politica e della cultura locale e nazionale confluiti nella “Società di Bossea”. The particular presence of an unfinished neomedievalist folie, traditionally linked to the summer holydays of Rosa Mirafiori in Frabosa Soprana, motivates on the one hand an attentive documentary research on the origins of this oral tradition, on the other hand emphasizes important aspects about economic, tourist and environmental resources in south Piedmont’s valleys, at the end of nineteenth’s century, through the entrepreneurial promotion of Società di Bossea.