La memoria presenta i risultati di uno studio rivolto a valutare l’attitudine dei modelli computazionali bidimensionali, basati sull’approccio alle grandi scale turbolente (LES), nel simulare il flusso separato ad alto numero di Reynolds intorno a corpi cilindrici di lunghezza infinita. Attraverso estesi studi parametrici, l’approccio numerico ed il modello di sottogriglia sono ottimizzati in modo da introdurre effetti di dispersione e di ridistribuzione in frequenza analoghi a quelli dovuti alle strutture vorticose tridimensionali trascurate dal modello 2D. I cilindri studiati si differenziano per sezione trasversale, “grado di tozzezza” e meccanismo di rilascio dei vortici in scia. I risultati ottenuti sono confrontati con i dati misurati in prove sperimentali e con quelli ricavati da precedenti simulazioni numeriche.
Validità della simulazione numerica bidimensionale del comportamento aerodinamico di corpi cilindrici attraverso l’approccio alle grandi scale turbolente / Bruno, Luca. - STAMPA. - (2003), pp. 383-390. (Intervento presentato al convegno 7° Convegno Nazionale di Ingegneria del Vento tenutosi a Milano nel 15-18 settembre 2002).
Validità della simulazione numerica bidimensionale del comportamento aerodinamico di corpi cilindrici attraverso l’approccio alle grandi scale turbolente
BRUNO, Luca
2003
Abstract
La memoria presenta i risultati di uno studio rivolto a valutare l’attitudine dei modelli computazionali bidimensionali, basati sull’approccio alle grandi scale turbolente (LES), nel simulare il flusso separato ad alto numero di Reynolds intorno a corpi cilindrici di lunghezza infinita. Attraverso estesi studi parametrici, l’approccio numerico ed il modello di sottogriglia sono ottimizzati in modo da introdurre effetti di dispersione e di ridistribuzione in frequenza analoghi a quelli dovuti alle strutture vorticose tridimensionali trascurate dal modello 2D. I cilindri studiati si differenziano per sezione trasversale, “grado di tozzezza” e meccanismo di rilascio dei vortici in scia. I risultati ottenuti sono confrontati con i dati misurati in prove sperimentali e con quelli ricavati da precedenti simulazioni numeriche.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1510656
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