È ormai ampiamente riconosciuto che i materiali hanno un comportamento che varia con la velocità di deformazione. L’influenza della velocità sulle proprietà del materiale viene modellata tramite modelli costitutivi. I modelli che sono stati proposti sono numerosi e differenti fra di loro e non esistono dei criteri ben definiti per la loro scelta. I dati caratteristici dei vari materiali non sempre sono disponibili anche perché la loro identificazione è piuttosto difficoltosa. Scopo del lavoro è di implementare una procedura numerica per l’identificazione dei parametri di influenza rispetto alla velocità di deformazione, tramite la simulazione di una prova sperimentale. Per questo scopo sono stati considerati e confrontati diversi modelli. Di questi modelli si sono messi in evidenza i vantaggi e le principali limitazioni e si sono potuti determinare i parametri per i due materiali considerati.
Modelli della sensibilità allo strain-rate e identificazione dei parametri caratteristici di lamiere di acciaio / Gamarino, M.; Avalle, Massimiliano; Vadori, Roberto. - ELETTRONICO. - (2003). (Intervento presentato al convegno XXXII Convegno Nazionale AIAS tenutosi a Fisciano, Salerno nel 3-6 settembre 2003).
Modelli della sensibilità allo strain-rate e identificazione dei parametri caratteristici di lamiere di acciaio
AVALLE, MASSIMILIANO;VADORI, ROBERTO
2003
Abstract
È ormai ampiamente riconosciuto che i materiali hanno un comportamento che varia con la velocità di deformazione. L’influenza della velocità sulle proprietà del materiale viene modellata tramite modelli costitutivi. I modelli che sono stati proposti sono numerosi e differenti fra di loro e non esistono dei criteri ben definiti per la loro scelta. I dati caratteristici dei vari materiali non sempre sono disponibili anche perché la loro identificazione è piuttosto difficoltosa. Scopo del lavoro è di implementare una procedura numerica per l’identificazione dei parametri di influenza rispetto alla velocità di deformazione, tramite la simulazione di una prova sperimentale. Per questo scopo sono stati considerati e confrontati diversi modelli. Di questi modelli si sono messi in evidenza i vantaggi e le principali limitazioni e si sono potuti determinare i parametri per i due materiali considerati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/1418902
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