Le barriere reattive permeabili (Permeable Reactive Barrier – PRB) rappresentano una delle metodologie di bonifica più promettenti per intervenire su acquiferi contaminati. Nella prima parte di questa nota vengono descritti i principi di funzionamento alla base di questa tecnologia con particolare riferimento all’uso del ferro zero-valente quale materiale reagente, illustrandone in dettaglio i criteri progettuali. Nella seconda parte, vengono illustrate le sequenze progettuali e costruttive che hanno portato alla realizzazione, nell'ottobre del 2004, della prima barriera reattiva permeabile ferro zero-valente in Italia e, per la precisione, in Provincia di Torino. Lo scavo della barriera reattiva permeabile a trincea continua della lunghezza di 120 m, profondità di 13 m e spessore di 60 cm, è stato realizzato mediante un escavatore dotato di benna idraulica, utilizzando un fango a biopolimeri per assicurare la stabilità delle pareti fino al riempimento con il ferro zerovalente.

Progettazione e realizzazione di barriere reattive permeabili / DI MOLFETTA, Antonio; Sethi, Rajandrea. - STAMPA. - 189-02/06:(2006), pp. 139-171. (Intervento presentato al convegno Bonifica di siti contaminati. Caratterizzazione e tecnologie di risanamento. tenutosi a Milano nel 13 febbraio 2006).

Progettazione e realizzazione di barriere reattive permeabili

DI MOLFETTA, Antonio;SETHI, RAJANDREA
2006

Abstract

Le barriere reattive permeabili (Permeable Reactive Barrier – PRB) rappresentano una delle metodologie di bonifica più promettenti per intervenire su acquiferi contaminati. Nella prima parte di questa nota vengono descritti i principi di funzionamento alla base di questa tecnologia con particolare riferimento all’uso del ferro zero-valente quale materiale reagente, illustrandone in dettaglio i criteri progettuali. Nella seconda parte, vengono illustrate le sequenze progettuali e costruttive che hanno portato alla realizzazione, nell'ottobre del 2004, della prima barriera reattiva permeabile ferro zero-valente in Italia e, per la precisione, in Provincia di Torino. Lo scavo della barriera reattiva permeabile a trincea continua della lunghezza di 120 m, profondità di 13 m e spessore di 60 cm, è stato realizzato mediante un escavatore dotato di benna idraulica, utilizzando un fango a biopolimeri per assicurare la stabilità delle pareti fino al riempimento con il ferro zerovalente.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/1418160
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