Imagneti realizzati con terre rare sono utilizzati in diversi settori industriali come elettrodomestici, applicazioni automobilistiche e sensori informatici; sono noti per le loro eccezionali prestazioni magnetiche, in particolare quelli a base di Neodimio. Tuttavia, l'aspetto economico ha un impatto significativo su questo tipo di dispositivi, soprattutto a causa dell'instabilità e delle fluttuazioni del mercato delle materie prime. Per tale motivo, il riciclaggio dei magneti in NdFeB (Neodimio-Ferro-Boro) è una soluzione interessante da percorrere e, sebbene esistano diverse tecniche, molte di esse risultano generalmente costose o molto pericolose. Il seguente studio propone un approccio innovativo per il riciclaggio di magneti in NdFeB sinterizzati che, impiegando una specifica tecnicameccanica senza l'uso di idrogeno, risulta più sicuro, meno complicato e più economico rispetto ai tradizionali metodi chimici. Il processo utilizza un mulino ad impatto per macinare dei magneti recuperati da hard disk e si svolge sottovuoto. Infine, sono stati preparati e caratterizzati alcuni magneti ottenuti con polveri riciclate.

Implementazione di un nuovo approccio per il riciclaggio di magneti a base di terre rare / Poskovic, E.; Ceroni, M.; Franchini, F.; Ferraris, L.; Sangregorio, C.; Caneschi, A.; Grande, M. A.. - In: DIAMANTE. - ISSN 1824-5765. - ELETTRONICO. - Diamante Applicazioni & Tecnologia Magazine Edizione 117:(2024), pp. 64-73.

Implementazione di un nuovo approccio per il riciclaggio di magneti a base di terre rare

E. Poskovic;M. Ceroni;F. Franchini;L. Ferraris;A. Caneschi;M. A. Grande
2024

Abstract

Imagneti realizzati con terre rare sono utilizzati in diversi settori industriali come elettrodomestici, applicazioni automobilistiche e sensori informatici; sono noti per le loro eccezionali prestazioni magnetiche, in particolare quelli a base di Neodimio. Tuttavia, l'aspetto economico ha un impatto significativo su questo tipo di dispositivi, soprattutto a causa dell'instabilità e delle fluttuazioni del mercato delle materie prime. Per tale motivo, il riciclaggio dei magneti in NdFeB (Neodimio-Ferro-Boro) è una soluzione interessante da percorrere e, sebbene esistano diverse tecniche, molte di esse risultano generalmente costose o molto pericolose. Il seguente studio propone un approccio innovativo per il riciclaggio di magneti in NdFeB sinterizzati che, impiegando una specifica tecnicameccanica senza l'uso di idrogeno, risulta più sicuro, meno complicato e più economico rispetto ai tradizionali metodi chimici. Il processo utilizza un mulino ad impatto per macinare dei magneti recuperati da hard disk e si svolge sottovuoto. Infine, sono stati preparati e caratterizzati alcuni magneti ottenuti con polveri riciclate.
2024
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