Le terre di confine dell’Impero Romano, inserite nell’attuale territorio della Germania, rappresentano un’area che negli ultimi anni è stata interessata da interventi significativi per la conoscenza del patrimonio archeologico. L’impiego delle tecnologie geomatiche ha consentito, infatti, di approfondire le informazioni urbanistiche e architettoniche di epoca antica, riportando alla luce alcuni insediamenti romani caratterizzati da arene e anfiteatri per le attività ludiche della popolazione stanziata in quelle aree. Oggi, grazie ai recenti riconoscimenti dell’Unesco e a un’attenta progettualità in ambito europeo, le tracce archeologiche di queste strutture sono state inserite in numerosi interventi di valorizzazione del territorio, realizzando percorsi che offrono così nuove opportunità per il turismo culturale, in dialogo con i contesti paesaggistici in cui sono collocati. Un piano strategico per la conservazione e la fruizione del patrimonio archeologico, grazie alla creazione di una rete di valorizzazione che testimonia il ruolo che può assumere un progetto architettonico di qualità, consentendo una vera riscoperta storica dei luoghi e una narrazione dei contenuti culturali alla società contemporanea.

The Roman limes in Germany: rediscovering an archaeological heritage. Il limes romano in Germania: la riscoperta di un patrimonio archeologico / Ambrogio, Fabio. - In: COMPASSES. - ISSN 2409-3823. - STAMPA. - 43:(2024), pp. 39-46.

The Roman limes in Germany: rediscovering an archaeological heritage. Il limes romano in Germania: la riscoperta di un patrimonio archeologico

Ambrogio, Fabio
2024

Abstract

Le terre di confine dell’Impero Romano, inserite nell’attuale territorio della Germania, rappresentano un’area che negli ultimi anni è stata interessata da interventi significativi per la conoscenza del patrimonio archeologico. L’impiego delle tecnologie geomatiche ha consentito, infatti, di approfondire le informazioni urbanistiche e architettoniche di epoca antica, riportando alla luce alcuni insediamenti romani caratterizzati da arene e anfiteatri per le attività ludiche della popolazione stanziata in quelle aree. Oggi, grazie ai recenti riconoscimenti dell’Unesco e a un’attenta progettualità in ambito europeo, le tracce archeologiche di queste strutture sono state inserite in numerosi interventi di valorizzazione del territorio, realizzando percorsi che offrono così nuove opportunità per il turismo culturale, in dialogo con i contesti paesaggistici in cui sono collocati. Un piano strategico per la conservazione e la fruizione del patrimonio archeologico, grazie alla creazione di una rete di valorizzazione che testimonia il ruolo che può assumere un progetto architettonico di qualità, consentendo una vera riscoperta storica dei luoghi e una narrazione dei contenuti culturali alla società contemporanea.
2024
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2996522