Cultura del restauro in Piemonte tra Otto e Novecento e riflessi attuali. Dai Castelli di Rivara al Borgo Medievale, andata e ritorno / Restoration culture in Piedmont between the 19th and 20th centuries and current reflections. From the Castles of Rivara to the Borgo Medievale, round trip

Il saggio considera quale punto di partenza gli studi sulla cultura del restauro tra XIX e XX secolo in Piemonte, dei quali è fulcro l’episodio del Borgo Medievale di Torino con la dominante Rocca, per transitare su un cantiere di Alfredo d’Andrade propedeutico e connesso a quello del Borgo stesso: il restauro dei castelli di Rivara in Canavese. Oggetto, questi ultimi, anche di recenti esperienze di didattica nel campo del restauro e di disseminazione, sono tornati a rappresentare un problema cogente, mentre il destino del Borgo pare attualmente segnato da un vasto ‘cantiere evento’ che potrebbe definire un approdo verso nuove forme di fruizione e valorizzazione. The essay takes as its starting point studies on the culture of restoration between the 19th and 20th centuries in Piedmont, of which the episode of the Borgo Medievale in Turin with the dominant Rocca is the fulcrum. The analysis then moves on to Alfredo d'Andrade’s site, preparatory to and connected with that of the Borgo itself: the restoration of the Rivara castles in Canavese. This latter has also been the subject of recent university didactic experiences in restoration and dissemination. However, they have now returned to represent a cogent problem. At the same time, Borgo’s destiny seems to be marked by a vast ‘cantiere evento’ (event site) that could define a landing place towards reuse and enhancement. L'articolo è inserito nel volume collettaneo Didattica ed esperienze di Restauro: affermazione dell’identità territoriale e confronti internazionali. Per Carla Bartolozzi. Teaching and experiences of Restoration: affirmation of territorial identity and international comparisons. For Carla Bartolozzi, n. LXXVIII-2-3 della Rivista Atti e Rassegna Tecnica, di cui Monica Naretto è anche cocuratore, insieme a Francesco Novelli ed Emanuele Romeo. Il volume raccoglie una serie di interventi su ricerca, didattica e public engagement nella sfera del patrimonio architettonico, attraverso lo sguardo della conservazione, del restauro e di discipline che contribuiscono ai processi di conoscenza, intervento e gestione come la storia dell’architettura, la tecnica delle costruzioni, la geomatica, l’estimo e la valutazione economica, la composizione architettonica. Gli scritti, dedicati a Carla Bartolozzi, professoressa ordinaria di Restauro al Politecnico di Torino e già coordinatrice del Collegio di Architettura, spaziano dall’illustrazione di esperienze didattiche, alle questioni metodologiche, alle indagini e problematiche relative a casi studio che muovono dal contesto del territorio piemontese al panorama internazionale. La pubblicazione del fascicolo è resa possibile grazie al contributo economico del Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design.