In quest’articolo, sostengo che – se le categorie di genere vengono pensate in termini di proprietà particolari, o tropi, piuttosto che in termini di universali – è possibile una posizione convenzionalista sul genere che ci permette di spiegare l’individuale diversità all’interno dei generi. Secondo questa prospettiva, non c’è un’identità sociale o un’essenza che tutte le donne o tutti gli uomini hanno in comune ma esistono solo particolari individui con un determinato genere, ossia manifestazioni di proprietà particolari che possono esistere solo come localizzate a un tempo t.

Convenzioni e generi. Donna (o uomo) si nasce o si diventa? / Tripodi, Vera. - In: RIVISTA DI ESTETICA. - ISSN 0035-6212. - ELETTRONICO. - 3:41(2009), pp. 39-57. [10.4000/estetica.1853]

Convenzioni e generi. Donna (o uomo) si nasce o si diventa?

Tripodi, Vera
2009

Abstract

In quest’articolo, sostengo che – se le categorie di genere vengono pensate in termini di proprietà particolari, o tropi, piuttosto che in termini di universali – è possibile una posizione convenzionalista sul genere che ci permette di spiegare l’individuale diversità all’interno dei generi. Secondo questa prospettiva, non c’è un’identità sociale o un’essenza che tutte le donne o tutti gli uomini hanno in comune ma esistono solo particolari individui con un determinato genere, ossia manifestazioni di proprietà particolari che possono esistere solo come localizzate a un tempo t.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2991789