‘Fondali fatti ad arte’: modelli teorici e formali per il disegno urbano di Torino tra Cinquecento e Seicento

Nell’ambito degli studi sulla riconfigurazione di Torino città‐capitale connessa all’insediamento della corte, le strategie urbane dei duchi sabaudi per l’uso dello spazio pubblico sono state oggetto di approfondite analisi che ne hanno identificato origini e attestazioni documentarie. In questo quadro, le strade, progettate e realizzate con tratti rettilinei e dalla sezione ampia, sono state lette come espressione tangibile della messa in scena del cerimoniale di corte che irradia dal palazzo alla scena urbana. Questo sistema geometrico di strade non deriva da disegni occasionali ma da precise scelte complessive dettate e legate a modelli italiani ed europei conosciuti e diffusi. E' infatti nel ricco clima culturale della corte di fine Cinquecento che si impostano le scelte che avranno impatto sul disegno futuro della città. In particolare il contributo intende indagare l’origine di queste relazioni culturali e scelte formali. Occorre provare a ricollegare, anche alla luce di nuovi studi e acquisizioni documentarie, quei molteplici intrecci tra i diversi attori coinvolti che portano nel clima culturale sabaudo di fine Cinquecento alle scelte del modello per l’ingrandimento della città e alla nuova visione del potere territoriale.