La ricerca approfondisce gli aspetti legati alla formazione del designer nella regione considerando non solo l’offerta delle scuole ma anche le relazioni con l’intero sistema legato al mondo del progetto al fine di osservarne l’impatto culturale sul territorio. Si intende così esplorare e delineare lo scenario complessivo dell’offerta formativa e le potenzialità future con le esigenze di sviluppo e progresso culturale, sociale, ambientale e tecnologico, anche in confronto con le direzioni emergenti a livello nazionale e internazionale. Un aspetto distintivo di questa mappatura quanti-qualitativa sta nel considerare non solo l’apporto degli istituti legati alla cosiddetta formazione terziaria, ovvero Università e Alta Formazione, ma anche di quella secondaria, fino ad includere le attività formative offerte da realtà extra scolastiche (enti, istituzioni culturali, associazioni) altrettanto fondamentali per costruire un sistema territoriale efficace in tutti i suoi aspetti e nelle relazioni. Con l’obiettivo di mettere a disposizione a tutti gli attori coinvolti (studenti, docenti, policy maker di enti pubblici e privati con interessi nel mondo del Design) uno strumento utile per comprendere il sistema formativo di una professione sempre più ambita.
Studiare Design in Piemonte / Filippini, Ali; Marino, Cristina; Tamborrini, PAOLO MARCO. - STAMPA. - (2023), pp. 1-116.
Studiare Design in Piemonte
Ali Filippini;Cristina Marino;Paolo Marco Tamborrini
2023
Abstract
La ricerca approfondisce gli aspetti legati alla formazione del designer nella regione considerando non solo l’offerta delle scuole ma anche le relazioni con l’intero sistema legato al mondo del progetto al fine di osservarne l’impatto culturale sul territorio. Si intende così esplorare e delineare lo scenario complessivo dell’offerta formativa e le potenzialità future con le esigenze di sviluppo e progresso culturale, sociale, ambientale e tecnologico, anche in confronto con le direzioni emergenti a livello nazionale e internazionale. Un aspetto distintivo di questa mappatura quanti-qualitativa sta nel considerare non solo l’apporto degli istituti legati alla cosiddetta formazione terziaria, ovvero Università e Alta Formazione, ma anche di quella secondaria, fino ad includere le attività formative offerte da realtà extra scolastiche (enti, istituzioni culturali, associazioni) altrettanto fondamentali per costruire un sistema territoriale efficace in tutti i suoi aspetti e nelle relazioni. Con l’obiettivo di mettere a disposizione a tutti gli attori coinvolti (studenti, docenti, policy maker di enti pubblici e privati con interessi nel mondo del Design) uno strumento utile per comprendere il sistema formativo di una professione sempre più ambita.File | Dimensione | Formato | |
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