Note metodologiche per un atlante delle dotazioni territoriali

A partire dalla necessità di mettere al passo coi tempi il discorso sugli standard urbanistici, nel 2019 un gruppo di lavoro della Community Inu Ricerche e sperimentazioni nuovi standard ha intrapreso un percorso di ricerca che sottende un’idea di attualizzazione degli standard intesa come operazione di ri-significazione tesa a ri-generare e attivare un nuovo ciclo di vita per tali spazi pubblici. Infatti gli standard esistenti, sottoutilizzati, dismessi o programmati, non sono solo oggetti da rilevare, mappare e quantificare ma rappresentano vere e proprie potenzialità per la rigenerazione di città e territori. L’azione di censimento (intesa qual operazione geo-statistica di rilevazione complessa, in un dato momento) è stata svolta con un approccio di rilevazione parziale, per campione e mappatura su base comunale, con l’obbiettivo di sottoporre a verifica utilità, validità ed efficacia del metodo. Ne è disceso un prodotto che delinea differenti geografie locali di dotazioni territoriali, prospettando potenziali politiche, azioni e progetti che partendo dalla particolare condizione del singolo caso studio locale, divengono spunto per tracciare e sostenere potenziali strategie di carattere generale. In questo senso il censimento diventa il momento di avvio di una complessa iniziativa (necessariamente pubblica) mirata a dare una nuova cornice di senso al capitale fisso territoriale già disponibile nel patrimonio pubblico.