Successivamente alla riforma del Titolo V della Costituzione nel 2001, tra le diverse funzioni ed attività svolte dai pubblici poteri, ha assunto sempre maggiore importanza quella del governo del territorio. Con tale espressione si può intendere “un ampio ‘insieme complesso di funzioni fra loro interagenti’, dal significante fortemente polisemico e che chiama in causa tutte le Istituzioni costituenti la Repubblica che hanno la responsabilità e le competenze delle relative fondamentali attività, fra le quali la funzione e il metodo della pianificazione del territorio (Barbieri 2023: 162). E’ questa una concezione decisamente più articolata di quella che all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso ancora si considerava come più accreditata e che vedeva nel governo del territorio il “complesso di istituti che presiedono alla regolamentazione, al controllo, alla gestione dell’uso del territorio” (Morbidelli 1994: 755). Oggi tale concetto traguarda la ‘regolazione dell’uso del suolo’ e si estende all’ambiente e al paesaggio, con ciò riferendosi alla sostenibilità complessa dell’uso e non solo alla legittimità rispetto alle regole dell’uso stesso.
Territorio. Uno, nessuno, centomila / Giaimo, Carolina. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - ELETTRONICO. - 308:(2023), pp. 5-6.
Territorio. Uno, nessuno, centomila
Giaimo, Carolina
2023
Abstract
Successivamente alla riforma del Titolo V della Costituzione nel 2001, tra le diverse funzioni ed attività svolte dai pubblici poteri, ha assunto sempre maggiore importanza quella del governo del territorio. Con tale espressione si può intendere “un ampio ‘insieme complesso di funzioni fra loro interagenti’, dal significante fortemente polisemico e che chiama in causa tutte le Istituzioni costituenti la Repubblica che hanno la responsabilità e le competenze delle relative fondamentali attività, fra le quali la funzione e il metodo della pianificazione del territorio (Barbieri 2023: 162). E’ questa una concezione decisamente più articolata di quella che all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso ancora si considerava come più accreditata e che vedeva nel governo del territorio il “complesso di istituti che presiedono alla regolamentazione, al controllo, alla gestione dell’uso del territorio” (Morbidelli 1994: 755). Oggi tale concetto traguarda la ‘regolazione dell’uso del suolo’ e si estende all’ambiente e al paesaggio, con ciò riferendosi alla sostenibilità complessa dell’uso e non solo alla legittimità rispetto alle regole dell’uso stesso.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
UI308_Giaimo.pdf
accesso aperto
Descrizione: UI 308 Apertura
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
Pubblico - Tutti i diritti riservati
Dimensione
574.92 kB
Formato
Adobe PDF
|
574.92 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2978705