Le Alpi, vulnerabili al cambiamento climatico, affrontano crescenti sfide legate alle prospettive del turismo di massa e alla vocazione mono-funzionale di molti comuni. Il riscaldamento globale sta causando siccità e riducendo la durata delle stagioni invernali, mettendo a rischio il turismo invernale che incide per il 12% del Pil turistico nazionale italiano. Attualmente, solo il 66% dei resort sciistici italiani può sostenere una stagione economicamente conveniente, e questo numero è destinato a diminuire con l'aumento delle temperature. Crisi climatica ed effetti della pandemia di Covid-19, impongono di ripensare il modello di sviluppo nelle Alpi. L'espansione del turismo di massa ha causato impatti negativi sull'ambiente e sulla qualità della vita dei residenti, ma il lavoro da remoto e l'interesse crescente per uno stile di vita sano e sostenibile offrono nuove opportunità per le aree alpine. È necessario sviluppare alternative al modello insostenibile di turismo di massa, valorizzando le risorse locali, e presidiando i territori marginali. Un'opportunità potrebbe essere costituita dai giovani lavoratori Millennials e generazione Z, interessati a vivere e lavorare in montagna grazie al lavoro da remoto.
Oltre il turismo della neve: prospettive per riabitare la montagna come opportunità per le nuove generazioni / Cazzola, Ilaria; Scalas, Mattia. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - ELETTRONICO. - 308:(2023), pp. 126-129.
Oltre il turismo della neve: prospettive per riabitare la montagna come opportunità per le nuove generazioni
Cazzola, Ilaria;Scalas, Mattia
2023
Abstract
Le Alpi, vulnerabili al cambiamento climatico, affrontano crescenti sfide legate alle prospettive del turismo di massa e alla vocazione mono-funzionale di molti comuni. Il riscaldamento globale sta causando siccità e riducendo la durata delle stagioni invernali, mettendo a rischio il turismo invernale che incide per il 12% del Pil turistico nazionale italiano. Attualmente, solo il 66% dei resort sciistici italiani può sostenere una stagione economicamente conveniente, e questo numero è destinato a diminuire con l'aumento delle temperature. Crisi climatica ed effetti della pandemia di Covid-19, impongono di ripensare il modello di sviluppo nelle Alpi. L'espansione del turismo di massa ha causato impatti negativi sull'ambiente e sulla qualità della vita dei residenti, ma il lavoro da remoto e l'interesse crescente per uno stile di vita sano e sostenibile offrono nuove opportunità per le aree alpine. È necessario sviluppare alternative al modello insostenibile di turismo di massa, valorizzando le risorse locali, e presidiando i territori marginali. Un'opportunità potrebbe essere costituita dai giovani lavoratori Millennials e generazione Z, interessati a vivere e lavorare in montagna grazie al lavoro da remoto.File | Dimensione | Formato | |
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