Design mediatore tra umanesimo e tecnologia, in (a cura di) Caterina Quaglio, Elena Todella, Cultura tecnica e cultura umanistica: il caso torinese Design mediator between humanism and technology, edited by Caterina Quaglio, Elena Todella in Technical culture and humanistic culture: the Turin case

Al design di ricerca e alla ricerca di design viene oggi richiesto un approccio attento e consapevole della complessità legata alle sfide poste dalla società contemporanea, tra cui la transizione da una visione antropocentrica (umano centrica) ad una antropocenica (umano ecologica). Una complessità a cui il design risponde, nella varietà multidimensionale degli interessi che lo caratterizzano, nel ruolo di mediatore di relazioni: tra le persone e tra queste con il patrimonio e i processi, sempre più in collaborazione con altri saperi delle scienze umane e tecno-ingegneristiche. Il saggio introduce pertanto alla tematica del design mediatore di esigenze e di saperi attraverso la descrizione di uno scenario evolutivo della disciplina in riferimento allo sviluppo delle teorie e delle pratiche alle diverse scale: internazionale, nazionale e locale. Research design and design research are now required to have a careful and aware approach to the complexity linked to the challenges posed by contemporary society, including the transition from an anthropocentric (human-centric) to an anthropocenic (human-ecological) vision. A complexity to which design responds, in the multidimensional variety of interests that characterize it, in the role of mediator of relationships: between people and between them with heritage and processes, increasingly in collaboration with other knowledge of the human and technoengineering. The essay therefore introduces the theme of design as a mediator of needs and knowledge through the description of an evolutionary scenario of the discipline in reference to the development of theories and practices at different scales: international, national and local.