Mirafiori è un quartiere alla periferia sud della città di Torino, simbolo della motown italiana durante il boom economico, poi depotenziato a causa della crisi del mercato del lavoro. Alla fine degli anni ‘90, la città di Torino avvia un lungo processo di riqualificazione di importanti porzioni del territorio, attraverso lo strumento del Piano di recupero urbano di via Artom, con interventi di accompagnamento sociale e di rigenerazione fisica. Aree in condizioni di degrado si sono trasformate in risorse e opportunità a disposizione degli abitanti. Sebbene tali interventi abbiano portato un notevole miglioramento della situazione socio-economica rispetto agli anni ’80 e ‘90, permangono ancora oggi situazioni di criticità prevalentemente dovute ad una tendenza costante al calo e all’invecchiamento della popolazione residente, al tasso di disoccupazione in aumento e superiore alla media cittadina; a livelli di scolarità mediamente bassi, alla distanza dai servizi cittadini e all’isolamento; a problematiche socio-economiche diffuse e alla presenza di numerosi spazi dismessi e abbandonati. Negli ultimi anni, con una spinta decisiva nell’ultimo quinquennio, la vocazione green del quartiere si è sviluppata attraverso la convergenza di numerose progettualità, tanto da costituire un elemento caratterizzante del territorio e un nuovo asse di sviluppo.
Mirafiori turns to green / DE FILIPPI, Francesca; Carli, Elena. - In: ATTI E RASSEGNA TECNICA. - ISSN 0004-7287. - ELETTRONICO. - 3:(2021), pp. 86-88.
Mirafiori turns to green
Francesca De Filippi;
2021
Abstract
Mirafiori è un quartiere alla periferia sud della città di Torino, simbolo della motown italiana durante il boom economico, poi depotenziato a causa della crisi del mercato del lavoro. Alla fine degli anni ‘90, la città di Torino avvia un lungo processo di riqualificazione di importanti porzioni del territorio, attraverso lo strumento del Piano di recupero urbano di via Artom, con interventi di accompagnamento sociale e di rigenerazione fisica. Aree in condizioni di degrado si sono trasformate in risorse e opportunità a disposizione degli abitanti. Sebbene tali interventi abbiano portato un notevole miglioramento della situazione socio-economica rispetto agli anni ’80 e ‘90, permangono ancora oggi situazioni di criticità prevalentemente dovute ad una tendenza costante al calo e all’invecchiamento della popolazione residente, al tasso di disoccupazione in aumento e superiore alla media cittadina; a livelli di scolarità mediamente bassi, alla distanza dai servizi cittadini e all’isolamento; a problematiche socio-economiche diffuse e alla presenza di numerosi spazi dismessi e abbandonati. Negli ultimi anni, con una spinta decisiva nell’ultimo quinquennio, la vocazione green del quartiere si è sviluppata attraverso la convergenza di numerose progettualità, tanto da costituire un elemento caratterizzante del territorio e un nuovo asse di sviluppo.File | Dimensione | Formato | |
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