I paesaggi del sale nella Baia di Cadice: dall’immaginario collettivo alla fragilità della realtà contemporanea

La Baia di Cadice è connotata da innumerevoli stratificazioni culturali, naturali e architettoniche, ancora oggi chiaramente leggibili sul territorio. Il paesaggio gaditano preserva uno stretto legame con l’acqua, elemento che influenza lo sviluppo degli insediamenti urbani, che si configura nella relazione con il mare e l’attività portuale e commerciale, nella presenza di importanti corsi d’acqua dolce e nella formazione delle zone umide. Le saline, nello specifico, costituiscono un emblematico esempio di paesaggio artificiale, intrinseco di valori culturali, etnografici, archeologici e naturali, capace di suggestionare la percezione e l’immaginario collettivo fin dall’antichità. Sebbene le infrastrutture legate all’industria del sale siano in progressivo abbandono, la conservazione di questo paesaggio risulta importante per la salvaguardia dei valori storici identitari del territorio gaditano.